Nutella, prorogata l’iniziativa “Candida il pane della tua Regione”

ROMA (ITALPRESS) – Grande successo per l’iniziativa di Ferrero “Candida il pane della tua Regione”, in collaborazione con l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. Dal 20 maggio, data di inizio dell’attività, sono già state raccolte quasi 5.000 candidature, un risultato di molto superiore alle aspettative. Proprio per dare la possibilità a sempre più persone di partecipare all’iniziativa, il termine per presentare le candidature dei pani regionali è stato prorogato di una settimana, passando da domenica 16 a domenica 23 giugno 2024.
La Regione che ha risposto in modo più entusiasta alla chiamata è la Puglia, con 849 candidature, seguita al secondo posto dalla Sardegna, con 682. Il terzo posto è, ad oggi, occupato dalla Calabria (482) – come è riportato sul podio aggiornato in tempo reale presente sul sito www.nutella.it – ma Sicilia, Campania e Basilicata sono molto vicine e potrebbero entrare in gioco per il terzo posto nei prossimi giorni.
Risultano al momento più indietro in classifica le regioni del Centro e del Nord-Italia: solo Lazio, Lombardia e Toscana superano le 200 candidature.
Ma la classifica non è ancora chiusa: chiunque potrà candidare uno o più pani della propria Regione sulla piattaforma “Pane & Nutella” collegandosi fino alle ore 23:00 del 23 giugno 2024 sul sito www.nutella.it. Tutti i pani candidati saranno valutati da una commissione dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e, a partire da ottobre 2024, quelli non ancora presenti sulla piattaforma potrebbero entrare a far parte del progetto “Pane & Nutella”. Le nuove varietà saranno inserite sul sito all’interno della cartina d’Italia, cliccabili in corrispondenza della Regione di appartenenza, offrendo l’opportunità ad ogni utente di approfondire origini, curiosità, ingredienti, aspetti sensoriali, suggerimenti per il taglio e la “spalmata” di Nutella perfetta, oltre ai migliori abbinamenti a colazione, senza ovviamente dimenticare il loro speciale legame con il territorio di origine.

– Foto ufficio stampa Ferrero –

(ITALPRESS).