VARESE (ITALPRESS) – Una maestra di asilo nido di Cocquio Trevisago, in provincia di Varese, è stata sospesa dalla professione per sei mesi con l’accusa di avere maltrattato bambini di età compresa tra pochi mesi e due anni. Il provvedimento, disposto dal gip del Tribunale di Varese, è scattato al termine di un’indagine dei Carabinieri, nata dalle segnalazioni pervenute da alcuni genitori dei piccolissimi alunni. In circa due mesi di indagine i militari dell’Arma, coordinati dalla Procura di Varese, hanno documentato una serie di violenze da parte della maestra titolare del nido sui bambini a lei affidati. La donna, secondo quanto accertato dagli investigatori, avrebbe maltrattato i minori con urla, insulti e frasi volgari: “sei proprio un terrone”, “guardati, fai schifo”, “piangi che così ti passa” alcune delle parole pronunciate. In alcune occasioni i piccoli sarebbero stati percossi con sculacciate e schiaffi e lasciati da soli mentre erano in preda a crisi di pianto. In un caso i genitori hanno riferito che il loro bimbo soffriva di insonnia, incubi notturni e manifestava reazioni autolesionistiche, segnali che hanno indotto a ritirare il piccolo dall’asilo. Le dichiarazioni dei genitori, riscontrate dagli atti d’indagine, hanno consentito agli investigatori di accertare oltre venti condotte illecite, commesse dall’indagata a partire dal marzo del 2017.
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