Nata a Milano nel 1945, Sisal è sempre stata parte integrante del processo evolutivo della città contribuendo al progresso tecnologico e sociale del Paese. Dalla prima sede in via Quintino Sella 2, l’azienda è rimasta sempre nelle zone più centrali di Milano: via Manzoni, San Babila, via Paleocapa fino alla sede di via Tocqueville dove è rimasta dal 2004 al 2022.
La struttura dell’edificio odierno, degli anni Settanta e oggi totalmente ricostruita in un’ottica sostenibile, sorge all’interno del Bassi Business Park, di proprietà di Generali Real Estate, un’area che sarà al centro di dinamiche di rigenerazione urbana negli anni a venire, diventata una delle più innovative e internazionali di Milano.
“La nuova sede ci proietta verso il futuro, sempre più orientati a una strategia di business responsabile e sostenibile nel tempo. Questo progetto mette le persone e il loro benessere al centro di ogni decisione, per garantire un corretto work life balance e i più alti standard di benessere all’interno dell’edificio. Sono convinto che le persone possano esprimere al meglio il proprio potenziale in un ambiente di lavoro accogliente, inclusivo e innovativo”, commenta Francesco Durante, CEO di Sisal.
“Sisal ha ripensato la propria sede in un’ottica di sostenibilità ambientale e sociale davvero efficace – afferma il Sindaco di Milano Giuseppe Sala -. Oggi il mondo del lavoro è cambiato ed è cambiato anche il modo di vivere il luogo di lavoro. Il benessere delle persone dipende in larga parte dall’ambiente lavorativo: più è green, dinamico, innovativo e attento ai bisogni dei lavoratori, anche negli spazi fisici, più proficue saranno le dinamiche e le performance attivate. Per questo motivo ritengo la scelta di Sisal di dotare l’edificio di un ampio spazio verde, di aree di lavoro flessibili e di molti altri servizi molto contemporanei in linea con la visione di città che ha Milano”.
La nuova sede di via Ugo Bassi offre un ambiente all’avanguardia, in cui tutti gli spazi sono stati concepiti, soprattutto grazie all’esperienza di Coima Image, società specializzata nella progettazione architettonica, come un ecosistema di luoghi diversi per stimolare nuove idee e per favorire la collaborazione tra le persone, mettendo costantemente al centro il loro benessere. I layout dei vari piani, infatti, sono stati definiti in aderenza alla logica progettuale dell’Activity Based Workplace, che prevede l’utilizzo degli spazi di lavoro in base alle diverse attività da svolgere durante l’arco della giornata.
Anticipando i trend che prevedono modalità di lavoro sempre più ibride, Sisal ha posto alla base della progettazione una percentuale media del 40% di smartworking facendola diventare una modalità di lavoro abituale. Con questo spirito Sisal promuove una nuova cultura aziendale, costruita sulla collaborazione tra le persone e favorita da spazi di lavoro flessibili e attrattivi.
“I nuovi uffici di Sisal nascono da un anno e mezzo di fattivo dialogo e confronto. La nostra esperienza unita alla storia e alla visione di Sisal ha dato origine a un ecosistema attrattivo. L’applicazione dei più innovativi modelli di progettazione degli spazi di lavoro favorisce la condivisione, l’apprendimento, l’innovazione e le connessioni sia fisiche che virtuali tra le persone”, sottolinea Gianmarco Bocchiola, partner di COIMA Image.
Il “core” dell’intero progetto è rappresentato dal “polmone verde”, un’area di oltre 500 mq che domina l’area centrale di ogni piano offrendo spazi di benessere a contatto con la natura. Si tratta di vere e proprie serre che caratterizzano lo spazio centrale di ogni piano, in grado di offrire un momento di relax per le persone e allo stesso tempo rigenerare l’aria in modo naturale.
La presenza di spazi verdi ha consentito di richiedere il livello Bronze – mai ottenuto prima d’ora in Italia – della certificazione WELL all’International WELL Building Institute™ (IWBI).
Altri importanti fattori hanno contribuito a questo traguardo come ad esempio il miglioramento dell’acustica, studiata attentamente sia in termini di isolamento che di comfort, la qualità dell’aria garantita da impianti costruiti per un efficace ricambio, l’attenzione al consumo idrico e l’impiego di arredi certificati ecosostenibili.
Il nuovo Headquarter di Sisal è in lista anche per ottenere la Commercial Interior Gold di LEED, il programma di certificazione volontaria che misura tutto il ciclo di vita dell’edificio stesso, dalla progettazione alla costruzione e alle scelte impiantistiche all’avanguardia.
“I tre valori sono perfettamente espressi in particolare al nono piano dal quale, grazie ai 350 mq di terrazza che lo circonda, è possibile ammirare il suggestivo skyline di Milano. Dotato di varie tipologie di sedute, il Working Cafè dell’ultimo piano è un luogo dedicato alle persone”, sottolinea Sisal.
All’interno dell’area break si trova un piccolo market dove si possono acquistare pasti sani e a chilometro zero riforniti da Foorban, il partner Food & Wellbeing di Sisal presente in tutti gli uffici dell’azienda in Italia.
Ad ampliare l’offerta di attività extra lavorative anche una palestra di 200 mq, una sala per i servizi alla persona e un parcheggio interno dotato di colonnine di ricarica e un pool di auto elettriche per spostamenti di breve e medio raggio.
All’interno della nuova sede, Sisal ha voluto rendere fruibile a tutti la propria storia, innovando il proprio museo d’impresa MEIC (Memoria, Evoluzione e Identità Condivisa) in un museo diffuso, Sisal Memory, distribuito tra i nove piani dell’edificio. Insegne storiche, terminali di gioco e iconiche locandine che hanno fatto sognare gli italiani sin dal 1946 vanno quindi a impreziosire l’ambiente lavorativo con un mix di innovazione e storia.
– foto ufficio stampa Sisal. Da sinistra: Francesco Durante, CEO di Sisal; Giuseppe Sala, sindaco di Milano, Alessia Cappello; assessora allo Sviluppo Economico del Comune di Milano –
(ITALPRESS).