A Palazzo Te arriva “Common Cloud” come i linguaggi digitali possono legarsi ad arte e cultura

MANTOVA – Il 16 e il 17 settembre a Palazzo Te arriva COMMON CLOUD, Tecnologie Corpi Democrazia, progetto dedicato alla ricerca e alla divulgazione dei linguaggi digitali come strumento di creazione di modelli di partecipazione e di cittadinanza attiva.

PROGRAMMA

16 settembre | ore 14.00
LAVORI CONCLUSIVI Scuola di Palazzo Te Conservazione Digitale
a cura di Factum Foundation e ARCHiVe

16 settembre | ore 17.00
TAVOLA ROTONDA Patrimonio, Performance e Tecnologie
con Carlos Bayod Lucini, An Icon Andrea Pinotti, Emma Zanella (MAGA), Daniela Cotimbo (Re Humanism)

17 settembre | ore 10.00
PRESENTAZIONE Mappatura Artigiana 2022
A cura di Simona Gavioli

17 settembre | ore 11.00
TAVOLA ROTONDA Tecnologie, comunità e istituzioni culturali
Con Stefano Baia Curioni, Alessandro Bollo, Simone Arcagni, Alessandro Rubini, Maria Grazia Mattei

17 settembre | ore 17.00
PERFORMANCE ConTEmporanea
a cura di Ariella Vidach
con il sostegno di Fondazione Cariplo – Per la Cultura

L’ingresso alla performance è gratuito con Supercard cultura o biglietto del museo, senza prenotazione fino ad esaurimento posti disponibili. Info su https://www.centropalazzote.it/common-cloud/

Il 30 settembre, poi, a Milano l’incontro l’artista Hito Steyerl sarà invece occasione per riflettere sui possibili scenari di utilizzo dell’Intelligenza Artificiale e sul suo impatto sulla nostra vita.

Cos’è Common Cloud, tecnologie Corpi Democrazia

E’ un progetto di incontri, laboratori, performance, residenze legato alla ricerca e alla divulgazione dei linguaggi digitali che vede al centro della riflessione l’impatto e il potenziale delle tecnologie nella creazione di modelli di partecipazione e di cittadinanza attiva. Particolare attenzione è rivolta alle arti performative e visive, attraverso una speciale attenzione alle modalità in between, ossia sulla soglia tra reale e virtuale, tra on e off-line, tra remoto e presenza.
Cinque territori, Milano, Gallarate, Mantova, Lodi e Verbania, e altrettanti centri culturali si uniscono dando vita a un hub transterritoriale, volto alla produzione di nuovi contenuti digitali. Attraverso azioni di empowerment dei territori, il progetto mira ad attivare percorsi di alfabetizzazione digitale e digital citizenship, ripensando il dispositivo tecnologico come strumento di prossimità.

L’iniziativa è organizzata da  Ariella Vidach Aiep in partnership con Fondazione Palazzo Te, Fondazione Tones on the Stones, La Clessidra S.C.S. con il contributo di
Fondazione Cariplo in collaborazione con Fondazione Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea ‘Silvio Zanella’ Meet Digital Communication, Sistema Bibliotecario di Milano