PEGOGNAGA – Pegognaga non si é lasciata cogliere di sorpresa: l’imposizione del green pass non creerà alcun ostacolo alla tanto attesa tradizionale “Centenaria Sagra di San Lorenzo”. Nè da parte dei pubblici esercenti e nemmeno da parte degli habitués non c’é alcun accenno di protesta. Tutti paiono aver accettato sportivamente il “passaporto della salute”, tanta é la voglia di distrarsi dalla cappa di pressione psicologica che per il secondo anno consecutivo minaccia la popolazione e soprattutto le persone più fragili. La sagra infatti costituisce una valvola di sfogo psicologico in particolare per le fasce giovanili, ma anche per chi éin età più avanzata. L’aggregazione oltre il divertimento collettivo sono gli elementi-motore della comunità laurenziana: é nella frequentazione della compagnia abituale e nel diversivo della movida sagraiola che si scaricano le tensioni accumulatesi con la pandemia. Consci di ciò i nuovi amministratori pubblici, il sindaco Matteo Zilocchi in primis, affiancato dall’assessore a manifestazioni cultura e sport Silvia Scarduelli hanno affrontato la situazione prevenendo ogni ostacolo burocratico e soprattutto vanificando le possibili pubbliche proteste di libera partecipazione della sagra, mettendo a disposizione della cittadinanza un camper sanitario per l’applicazione dei tamponi rapidi Covid-19. Il sindaco l’ha annunciato su facesbook «In occasione della Sagra di San Lorenzo venerdì 6 e lunedì 9 agosto dalle ore 17:00, nel parcheggio dietro il Municipio, sarà presente una postazione mobile per effettuare il tampone rapido a chi non fosse in possesso di “Green Pass”. Il tampone è gratuito per le ragazze e i ragazzi dai 12 ai 18 anni non compiuti residenti a Pegognaga. Il tampone effettuato venerdì 6 è valido fino a domenica 8 compresa e quello effettuato lunedì 9 è valido fino a mercoledì 11 compreso». «Ci premeva – sottolinea Silvia Scarduelli – salvaguardare la libertà dei ragazzi, di certo i più colpiti dal lockdown e dalla didattica a distanza che ha in molti creato problemi. Perciò abbiamo pensato subito al camper sanitario con tamponi gratuiti per i ragazzi, mentre gli adulti dovranno versare un ticket. Questo intervento liberalizza appieno la partecipazione alla sagra. Sono certa quindi che abbiamo il pieno consenso anche dei pubblici esercizi». E così é infatti, come abbiamo potuto verificare di persona, anche perché per chi non fosse dotato di green pass, essendo tutti i bar di Pegognaga dotati di spazio esterno l’accessibilità degli utenti é possibile. Ovvio tuttavia che il solo camper non basti affinché si evitino i contagi. Cosicché l’Amministrazione comunale ha dato incarico ad MC Security e ai volontari dei CC in congedo di effettuare controlli a campione per la disponibilità del green pass. Chi ne fosse trovato sprovvisto, sarà indirizzato al camper per dotarsene, onde vivere in piena libertà l’allegria della sagra.
Riccardo Lonardi
