(Adnkronos) – Cida, la rappresentanza sindacale per la dirigenza e le alte professionalità di tutti i settori socio produttivi, pubblici e privati, è stata convocata oggi presso la Camera dei Deputati davanti alle Commissioni Riunite Affari Istituzionali e Lavoro Pubblico e Privato per un confronto sulla conversione in legge del DL 22 aprile 2023 n. 44 ‘Disposizioni urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni pubbliche’. Per la Confederazione era presente Giuseppe Beato, vicepresidente di Fpcida.
Nel corso dell’audizione, Cida ha posto l’attenzione sul tema del reclutamento dei dirigenti pubblici, sottolineando la necessità di far riferimento a forme di assunzioni rispettose del principio del concorso pubblico previsto all’articolo 97 della Costituzione con l’obiettivo di affidare a una dirigenza imparziale la gestione quotidiana delle autorizzazioni, delle licenze e degli affidamenti di appalti e servizi. Sul tema Cida ha ricordato di avere anche proposto una forma di reclutamento che estenda concretamente la possibilità di accedere a posti dirigenziali pubblici anche a manager privati, attraverso prove selettive pubbliche semplificate.
Cida, inoltre, si è espressa sul tema dell’istituzione di un ‘Osservatorio nazionale del lavoro pubblico’ contenuta nell’Art 2 del decreto, ritenendola un’idea valida per promuovere lo sviluppo strategico del Piano nazionale di ripresa e resilienza, l’innovazione organizzativa, la misurazione e valutazione della performance e la valorizzazione delle professionalità. In merito alla composizione di questo Osservatorio Cida ha proposto che nella legge di conversione venga prevista la partecipazione delle organizzazioni sindacali rappresentative del lavoro pubblico e privato. Ciò anche in connessione con la soppressione del ‘Tavolo permanente per il partenariato economico, sociale e territoriale’, che vedeva il coinvolgimento di forze produttive e del lavoro con la cabina di regia del Pnrr.