“L’ordinanza di Speranza con l’obbligo di tampone per i cittadini europei che arrivano in Italia e di quarantena per i non vaccinati, ci ha lasciati molto stupiti, ci siamo davvero rimasi male. Misure di questo tipo alle porte delle vacanze natalizie rischiano di avere effetti pesantissimi su centinaia di imprese turistiche italiane”. Così, con Adnkronos/Labitalia, Giuliano Gaiba, amministratore delegato di Th Group, che raggruppa marchi come Th Resorts e Baobab, tra i principali player a livello nazionale attivo nella gestione di strutture alberghiere nel segmento leisure di fascia medio-alta.
E le preoccupazioni di Gaiba sono anche per gli effetti sulle intenzioni di viaggio degli italiani “visto che con Baobab avevamo investito tanto sulle opportunità di vacanza a Sharm el sheikh e abbiamo timore che questa situazione di incertezza dopo l’ordinanza possa avere ripercussioni negative sulle intenzioni di viaggio”, sottolinea.
Secondo Gaiba “dopo l’ordinanza di Speranza stanno arrivando le prime disdette, non abbiamo al momento evidenza di altro, ma è plausibile che ci sia un rallentamento delle prenotazioni per la stagione invernale sulla neve”, spiega l’ad del gruppo nell’accoglienza sulla neve in Italia.
Secondo Gaiba, “il rischio è che molti cittadini europei che pensavano di venire nelle nostre strutture sulla neve sulle Alpi preferiscano, dopo queste misure, dirigersi verso altri paesi che non le hanno adottate”.
Per l’ad di TH Group “Il nostro Paese ha adottato le misure più restrittive e dure di tutta Europa. Dopo le prese di posizione delle nostre associazioni di categoria ci aspettavamo ben altro dal governo, più attenzione, e invece…”.