Dalla Calabria a Salò, al via il ‘viaggio del Cedro’ per creare la Cedrata Tassoni

(Adnkronos) – Parte il tradizionale ‘viaggio del cedro’ che, a poche ore dalla raccolta, vede i preziosi e delicati agrumi risalire lo Stivale da Santa Maria del Cedro, in Calabria, provincia di Cosenza, fino a Salò, in Lombardia, sulle sponde del Lago di Garda. Qui ha sede lo storico stabilimento Tassoni, una delle più antiche aziende italiane, nata nel 1793 ed entrata a far parte del Gruppo Lunelli nel 2021. Un viaggio all’origine della materia prima, indispensabile per creare una bibita simbolo dello stile made in Italy: la Cedrata Tassoni. La raccolta avviene ancora oggi a mano, dopo una selezione accurata dei migliori cedri ‘Diamante’ di Calabria – internazionalmente considerati i più pregiati e profumati – colti acerbi perché la buccia ancora verde e liscia possiede note aromatiche caratteristiche.  

Giunti a Salò, hanno subito inizio le fasi di lavorazione per l’estrazione dalla scorza degli olii essenziali. I cedri vengono lavati, pelati, di uno strato sottile di scorza, il flavedo, che viene lasciato macerare in soluzione idroalcolica per estrarne l’essenza. Terminata l’infusione, l’aroma idroalcolico viene distillato con un antico alambicco in rame del 1939. A questo punto, l’essenza è pronta per essere miscelata con acqua, zucchero e altri aromi naturali che compongono la ‘ricetta segreta’ della Cedrata Tassoni. “La breve lista di ingredienti è la testimonianza che la Cedrata Tassoni è completamente naturale, senza l’aggiunta di additivi e conservanti. Il suo gusto unico, apprezzato dai consumatori fin dagli anni ‘50, ne decreta ancora oggi la leadership assoluta di mercato”, spiega l’azienda. Nel corso dei suoi 229 anni, Tassoni ha mantenuto invariata la formula originariamente preparata con i cedri Cytrus Medica coltivati sulle rive del Lago di Garda. Dalla seconda metà dell’’800, visto l’aumento della richiesta, l’azienda si è rivolta al Sud d’Italia dove il cedro raggiunge la migliore qualità in assoluto grazie al clima mediterraneo e a una tradizione di coltivazione millenaria. Qui i rapporti consolidati con i coltivatori storici garantiscono un controllo meticoloso della filiera produttiva.  

Nel suo complesso il cedro o Cytrus Medica (come dice il nome stesso) è un concentrato di sostanze medicamentose; contiene numerosi acidi fenolici e flavonoidi dalle spiccate proprietà antiossidanti e antibatteriche, fibre, vitamina C e sali minerali. Si differenzia dagli altri agrumi per la scarsità di succo e per l’elevato spessore della scorza, che viene sfruttata in particolare per l’estrazione degli aromi e per la produzione di canditi. A fine lavorazione, la polpa dei cedri, infatti, mantenuta intatta dalla lavorazione in Tassoni, viene destinata all’industria alimentare, garantendo una piena circolarità del processo produttivo. “A Salò nasce una Cedrata unica grazie ai migliori cedri del mondo, i cedri Diamante coltivati nella Riviera Calabrese. Il legame di Tassoni con questi coltivatori e il loro territorio è divenuto inscindibile”, spiega Matteo Lunelli, amministratore delegato Gruppo Lunelli e presidente Tassoni. “Questo viaggio del Cedro, che ogni anno viene atteso con grande emozione, rappresenta un momento fondamentale per la creazione della Cedrata Tassoni, il luxury soft drink italiano per eccellenza”, conclude. 

 

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