Sono stati nominati i 27 nuovi componenti del Gruppo Giovani di Federmanager, che per il mandato 2021-2023 rappresenteranno a livello nazionale le istanze dei dirigenti e quadri under 44 del settore industriale. Antonio Ieraci, direttore generale di Enexio Italy di Varese, con la funzione di coordinatore nazionale sarà alla guida del Gruppo, affiancato da Paola Vitale, manager di Baker Hughes di Firenze, in qualità di vice coordinatore.
«Sostenibilità, innovazione, semplificazione, inclusione saranno i valori guida dell’attività del Gruppo Giovani – ha dichiarato il nuovo coordinatore Antonio Ieraci -, ci poniamo traguardi di medio e lungo periodo con idee e progettualità per la valorizzazione del management italiano e in particolare di quello giovane, partendo da due punti fermi: managerialità e formazione sono condizioni indispensabili per il successo delle imprese italiane».
«Aggregare nuove idee e nuove leadership da proporre al sistema Paese è tra gli scopi centrali di Federmanager – ha ricordato il presidente Stefano Cuzzilla, complimentandosi con il nuovo coordinamento Giovani, – diamo spazio alle visioni e alle proposte della componente più dinamica della nostra categoria per vincere le sfide che ci aspettano ma anche per dare radici solide al rinnovamento generazionale».
Insieme ai coordinatori del Gruppo è stato nominato anche un esecutivo composto da Massimo Alvaro di Trieste, Mariangela Febo di Roma, Livio Lo Biondo di Torino e Francesco Vallone di Milano. Il nuovo coordinamento si è dato come primo input la creazione di gruppi di lavoro dedicati che portino le idee all’execution, sia che si parli di sostenibilità, di internazionalizzazione o di innovazione digitale. Tra gli obiettivi anche l’espansione della sfera di azione del Gruppo stesso per accrescere la propria incisività e rappresentanza, insieme alla condivisione di nuove collaborazioni con Associazioni datoriali, Università e altre Associazioni di rappresentanza giovanile, utili ad aumentare la massa critica e promuovere legami su tematiche di interesse comune, proseguendo sul modello dell’esperienza già avviata con il Gruppo inter-associativo “Impatto Giovani” tra tutte le principali organizzazioni giovanili di imprenditori, manager e professionisti.
Infine, si punterà ancora sull’attività che i Giovani di Federmanager, ormai da anni, portano avanti per la valorizzazione delle eccellenze nel territorio italiano attraverso il Premio Giovane Manager. «Noi siamo e saremo il risultato delle nostre azioni – ha concluso il coordinatore Ieraci – e solo con la perseveranza e la convinzione di fare oggi del nostro meglio, potremo migliorare il futuro anche dei giovani che ci seguiranno, contribuendo ad indirizzare le nuove generazioni verso i profili manageriali su cui si fonderà il sistema delle imprese nei prossimi anni».