Il ‘Talento per la scarpa 2021’ arriva dalla provincia di Lecco. E suggella il successo della creatività made in Italy con un podio per la prima volta tutto italiano. È questo il responso della 21ma edizione del concorso internazionale per giovani stilisti ‘Un Talento per la scarpa’, promosso da Sammauroindustria, l’associazione che raggruppa i principali calzaturieri di San Mauro Pascoli (Casadei, Giuseppe Zanotti, Pollini, Sergio Rossi, la scuola del Cercal e il Comune di San Mauro Pascoli). Sul gradino più alto è stato giudicato il lavoro della 29enne Giulia Meniconi, piazza d’onore ex aequo per Lana Liona Volkov di Bologna e Manuel Biondini di Longiano (Fc). Curiosità: lo scorso anno il podio era stato tutto oltreconfine con Spagna, Messico e Russia nei primi tre posti.
La premiazione alla presenza dei vincitori è in programma venerdì 22 ottobre a Villa Torlonia a San Mauro Pascoli (Fc) alle ore 17.00. Nell’occasione sarà presentato il volume ‘Vent’anni di Talenti’, libro che racconta i due decenni del concorso, alla presenza di quattro prestigiosi nomi del panorama calzaturiero mondiale: Cesare Casadei, Marco Piazzi, Riccardo Sciutto, Giuseppe Zanotti. A coordinarli Gianfranco Miro Gori, direttore di Sammauroindustria. Sempre a Villa Torlonia (Sala Tinaie) saranno esposti i lavori partecipanti alle 21esima edizione del Concorso, a cura di Maria Cristina Savani. Il concorso è organizzato da Sammauroindustria, che raccoglie le principali aziende calzaturiere del distretto di San Mauro Pascoli (Casadei, Giuseppe Zanotti, Pollini, Sergio Rossi), insieme al Comune di San Mauro Pascoli e il Cercal, in collaborazione con Confindustria Romagna.
La vincitrice si chiama Giulia Meniconi, ha 29 anni e arriva da Calolziocorte in provincia di Lecco. Il suo lavoro è stato giudicato il migliore sui 66 elaborati partecipanti da tutto il mondo sul tema ‘La Divina Scarpa’, omaggio ai 700 anni del Sommo poeta. Questa la motivazione: “Uno stile elegante e misurato per una collezione completa, delicata e graficamente impeccabile”. Alla giovane l’attende un periodo formativo nella Scuola internazionale di calzature del Cercal, e sei mesi in una delle aziende calzaturiere associate a Sammauroindustria, oltre a un rimborso spese di 3.000 euro.
Come anticipato il podio è tutto italiano con il secondo posto ex aequo a Lana Liona Volkov di Bologna (“Una esplosione creativa che esprime una molteplicità di ispirazione e dettagli”, la motivazione), e Manuel Biondini di Longiano (“La Divina Commedia sintetizzata con professionalità, estro e perfezione grafica”). A seguire gli altri piazzamenti: Valentina Fiorito (Palermo), Francesca Melani (Parma), Alessia Tatasciore di Cepagatti (Pescara), Dalila Spitaleri di Manziana (Roma), Jessica Calenda di Catanzaro, Lisa Fatima Sanogo di Foligno (Perugia).
Sei le scuole partecipanti per un totale di 31 elaborati presentati. La scuola che si è distinta per le quantità e la qualità degli elaborati è stato l’Istituto superiore Marie Curie di Savignano sul Rubicone, che già in passato aveva ricevuto il riconoscimento. Questa la motivazione: “Una conferma per impegno, qualità e partecipazione”.
Vent’anni di creatività giovanile si possono raccontare in tanti modi. Sammauroindustria ha scelto un volume a futura memoria di 156 pagine che racconta la particolarità di questo concorso che offre un’opportunità di emersione nel mondo del lavoro e che ha visto la partecipazione di giovani da tutto il mondo. Il libro racconta anno per anno le venti edizioni di ‘Un Talento per la scarpa’ con testi di Daniele Gasperini, Gianfranco Miro Gori, Serena Musolesi, Renzo Pirini e Cristina Savani, con una parte finale dedicata alle interviste a quattro imprenditori del distretto calzaturiero soci di Sammauroindustria (Cesare Casadei, Marco Piazzi, Riccardo Sciutto, Giuseppe Zanotti) a cura di Filippo Fabbri. Il libro sarà presentato in anteprima venerdì 22 ottobre a Villa Torlonia a San Mauro Pascoli, alla presenza dei quattro imprenditori. Il libro sarà inoltre distribuito in occasione di eventi fashion shoes e fiere di settore.