L’AC Crema 1908 vince il premio nazionale del fairplay promosso dalla Serie D e dalla Lega Nazionale Dilettanti. La Coppa Disciplina viene assegnata alla squadra che trionfa in una speciale classifica dove i punti sono attribuiti in seguito a richiami arbitrali verso i giocatori, gli allenatori o le società. La squadra che accumula meno punti conquista il trofeo e il titolo di “squadra più disciplinata del campionato”. La cerimonia della consegna è avvenuta nella sede della società lombarda alla presenza del presidente della società Enrico Zucchi; di Luigi Barbiero, coordinatore del dipartimento interregionale della Lega Nazionale Dilettanti; dei rappresentanti delle istituzioni sportive e cittadine locali. Ha moderato l’evento il direttore generale Andrea Baretti mentre il presidente del Coni Lombardia Marco Riva ha inviato una lettera di congratulazioni.
La formazione nerobianca ha totalizzato 12.55 punti collocandosi al primo posto di una classifica che comprende 166 squadre ripartite in nove gironi attivi a livello nazionale. L’avvocato Luigi Barbiero, coordinatore del dipartimento interregionale Lnd: “Porto i saluti del presidente nazionale Lnd Cosimo Sibilia. Conosco il presidente Zucchi e so che al Crema prevale la cultura sportiva più autentica. Un traguardo che peraltro si sposa con un risultato importante come il raggiungimento dei playoff in un girone difficilissimo”. “Nel 2017 abbiamo vinto la Coppa Disciplina regionale. Ora la Coppa Nazionale. La nostra filosofia unisce la ricerca dei risultati agonistici con la finalità socioeducativa. Ai nostri giovani atleti dico che ogni loro comportamento, necessariamente, si deve manifestare all’interno del rispetto delle regole, dei valori e delle istituzioni. In questo modo il calcio diventa una scuola di vita”, ha detto il presidente nerobianco Enrico Zucchi.
Secondo Ettore Ferrari, presidente dell’Opera Pia San Luigi, proprietaria della struttura che ospita la sede della società: “la Coppa Disciplina è in sintonia con l’articolo 3 del nostro statuto che valorizza il principio di perseguire finalità educative, formative e sportive”. “Questa per me è la coppa più importante di tutti. Grazie per l’insegnamento che date ai nostri giovani”, ha dichiarato il sindaco Stefania Bonaldi. Secondo il presidente della commissione sport del Comune di Crema Eugenio Amedeo Campari: “È una vittoria per tutto lo sport cremasco. Avete dimostrato che è possibile realizzare un’idea di sport che pone al centro i valori essenziali”. Per il delegato Coni Fabiano Gerevini: “Il Crema, grazie alla guida lungimirante del presidente Zucchi, ha impostato una metodologia che sviluppa i valori della lealtà e del rispetto. Sono i principi che il Coni afferma in tutte le sue attività”.