(Adnkronos) – “Con l’imminente conversione in Legge del Decreto Milleproroghe, è in arrivo la proroga del termine per stipulare un contratto a tempo determinato oltre i 12 mesi, mediante accordo individuale delle parti. La proroga prevista dal decreto sarà dal 30 aprile al 31 dicembre 2024 e consente una estensione temporanea del periodo nel quale le imprese potranno estendere fino a 24 mesi complessivi la durata dei contratti a termine, purché sussistano e siano esplicitate esigenze di natura tecnica, organizzativa o produttiva”. E’ quanto spiega, ad Adnkronos/Labitalia, l’avvocato Vittorio De Luca, managing partner – De Luca & Partners.
“La disposizione ha la finalità -spiega l’esperto- di dare maggior tempo alle parti sociali di adeguare i contratti collettivi che per ora, solo in piccolissima parte, hanno introdotto previsioni sulla disciplina delle causali, lasciando scoperti molti settori produttivi. Come noto, infatti, l’ultima modifica alla disciplina del contratto a tempo determinato è stata introdotta dal Decreto Lavoro (decreto-legge 28/2023), il quale, riformulando l’art. 19 del D.lgs. 81/2015, ha previsto una disciplina innovativa in caso di prosecuzione del contratto a termine oltre il termine di 12 mesi”, spiega.
“La versione attuale della disposizione stabilisce che, superati i primi 12 mesi per cui non è richiesta alcuna causale, il rapporto a termine può proseguire (nel limite di durata di 24 mesi) esclusivamente per la sostituzione di lavoratori e nei casi previsti dalla contrattazione collettiva. In assenza delle previsioni da parte dei contratti collettivi, in via transitoria fino al 30 aprile 2024 (ora esteso al 31 dicembre) anche per ragioni di natura tecnica, organizzativa o produttiva individuate dalle parti”, conclude De Luca.