(Adnkronos) – In uno scenario di grandi trasformazioni per le aziende quale ruolo deve avere la funzione legale? Ne hanno discusso i rappresentanti delle istituzioni e del mondo imprenditoriale nel corso dell’EY Law Summit, un incontro organizzato da EY con Aigi – associazione italiana giuristi d’impresa. In apertura del summit, Stefania Radoccia, managing partner di EY Tax & Law in Italia, ha dichiarato: “Siamo in una fase di trasformazione accelerata delle aziende che per i giuristi d’impresa rappresenta un’importante opportunità per il ripensamento del proprio ruolo. Nella congiuntura attuale, la funzione legale può giocare un ruolo fondamentale nel ridefinire obiettivi, linee guida e governance affinché le aziende si allineino agli obiettivi di crescita sostenibile di lungo termine delle aziende”.
Quali sono le nuove sfide che attendono i dipartimenti legali delle aziende? Dall’indagine effettuata da EY in collaborazione con Swg, su un campione di oltre 140 imprese, emerge che le sfide più rilevanti sono quelle legate alla privacy per l’83% degli intervistati, alla sostenibilità 71% e alla comunicazione d’impresa 69%. Inoltre, la figura del General Counsel è ritenuta dall’85% degli interpellati sempre più centrale per le decisioni strategiche dell’azienda e dovrebbe avere un ruolo sempre più manageriale e non solo tecnico legale. In questo cambio di rotta, che coinvolge le divisioni legali delle aziende, una leva centrale è rappresentata dal PNRR: l’84% ritiene infatti che sia un’occasione unica per il rilancio del Paese.
Per contro, l’aspetto regolatorio a supporto degli investimenti convince di meno e l’87% del campione lamenta uno scarso coinvolgimento nella definizione degli obiettivi e delle normative di applicazione del Pnrr, come sottolineato da Stefania Radoccia: “Il Pnrr introduce anche importanti cambiamenti a livello normativo. per questo servirebbe il coinvolgimento diretto del mondo produttivo con particolare riferimento alle strutture legali delle aziende, che possono dare un contributo concreto alla gestione delle normative e quindi al raggiungimento degli obiettivi previsti nel Pnrr”, aggiunge.
La crescita dell’attenzione verso temi di sostenibilità ambientale e sociale sta introducendo nuovi modelli per i dipartimenti legali, come emerge da un’indagine condotta da EY in collaborazione con l’Harvard Law School Center su 1.000 responsabili di uffici legali. Tra i principali rischi legali derivati da questioni di sostenibilità, l’83% degli interpellati indica la possibile perdita di clienti e l’82% danni di immagine e credibilità del brand. Per cercare di ridurre tali rischi, uno degli aspetti principali che emerge è l’esigenza di aumentare la collaborazione con le altre funzioni aziendali.
La crescente attenzione per i temi Esg, inoltre, porterà a un forte aumento dei volumi di lavoro dell’ufficio legale aziendale, che per il 96% degli intervistati richiederà competenze e risorse aggiuntive. “Se per 9 manager aziendali su 10 in tema di sostenibilità non c’è ancora una regolamentazione adeguata, appare sempre più necessaria la messa a terra di percorsi strutturati di compliance, integrati e sistematici per sostenere il business”, dichiara Radoccia. Dal punto di vista della comunicazione d’impresa si sono aperte nuove opportunità legate alle nuove tecnologie, come ad esempio Nft e Metaverso, ma al tempo stesso risultano sempre più centrali le tematiche legali per salvaguardare la veridicità e la credibilità di un brand. Si tratta di un tema che implica maggiori rischi in quanto l’audience è molto più ampia e i messaggi possono essere più facilmente ingannevoli o ambigui. In questo senso: “I General Counsel si trovano a dover affrontare la situazione mettendo a punto strategie di protezione degli asset immateriali, con particolare riferimento alla comunicazione digitale, in modo da scongiurare eventi che possano influire sulla brand reputationˮ, afferma Radoccia.
La transizione digitale e le nuove tecnologie come blockchain, IA e criptovalute, rappresentano una grande opportunità di business per le aziende, ma anche di trasformazione degli aspetti legali: per il 76% delle aziende interpellate nell’indagine EY-Swg è un’occasione per migliorare efficienza e rapidità di azione. Parallelamente emerge anche un crescente bisogno di supporto per le funzioni legali su diversi temi: “Per sostenere l’ufficio legale interno per le attività più complesse, oggi più che mai, risulta strategico rivolgersi a società di consulenza come EY in grado di fornire tecnologia e competenze tecniche adeguate al raggiungimento degli obiettiviˮ, conclude Radoccia.
Per approfondimenti https://www.ey.com/it_it/law/il-ruolo-sempre-piu-strategico-del-general-counsel.