(Adnkronos) – Le startup italiane hanno una opportunità di entrare a far parte del maggiore ecosistema europeo dell’innovazione digitale: per farlo devono rispondere entro il 16 aprile alla call indetta da Eit Digital, comunità dell’innovazione dello European institute of innovation and technology.
Otto team di giovani innovatori potranno infatti accedere al Venture Program, un programma intensivo di pre-accelerazione e ricevere fino a 25mila euro di finanziamento per il loro progetto. A operare la selezione e la gestione nel nostro Paese saranno il neonato Solutions Hub dell’Eiis (lo European Institute of Innovation for Sustainability che ha sede a Roma da dove tiene i suoi corsi online post laurea o dedicati ai dirigenti di aziende) e dock3 – the startup lab (il laboratorio per startup che seleziona ogni anno 100 talenti da oltre 30 atenei italiani, li aiuta a comporre un team multidisciplinare e a portare la propria idea sul mercato).
Lanciato sei anni fa per sostenere le startup dei Paesi Baltici e dell’Europa Orientale e Meridionale nel loro percorso verso il mercato, il venture program di Eit digital è da quest’anno aperto anche ai team di innovatori residenti in Italia. I Paesi dell’Unione Europea coinvolti sono così in tutto ventidue. La call è aperta a team multidisciplinari di almeno due componenti portatori di un’idea innovativa, un proof of concept o un prototipo.
Le startup italiane prescelte parteciperanno a inizio maggio a un incontro in presenza a Roma, seguito da una serie di appuntamenti prevalentemente online atti a sondare l’interesse del mercato per i prodotti o i servizi proposti. Il programma di pre-accelerazione si concluderà con un DemoDay sempre nella capitale a fine giugno: all’evento prenderanno parte decine di rappresentanti di fondi di venture capital, acceleratori e aziende da tutta Europa, interessati a valutare forme di collaborazione e investimento con le startup selezionate.
“Scegliere l’investitore giusto è fondamentale per una startup. Eit Digital è uno di questi, con un immenso network di aziende, business angels e fondi di venture capital attivi in tutto il continente, in grado di integrare velocemente il primo investimento con ulteriori round successivi”, afferma Andrea Dal Piaz, responsabile di dock3 – the startup lab.
“Avendo la parola Europa nel nostro nome, siamo pienamente convinti che nessun progetto possa avere una sostenibilità economica, sociale e ambientale se non in una scala sovranazionale: il solo mercato italiano non potrà mai essere sufficiente per una qualunque startup che abbia aspirazioni di rapida crescita. Ecco perché siamo nati Europei e contiamo di diventarlo sempre di più, anche con iniziative come queste”, afferma il presidente di Eiis Carlo Alberto Pratesi.