E’ TimeFlow ad aggiudicarsi il trofeo Digithon 2021, la maratona digitale che si è conclusa oggi. Il team milanese è stato premiato, in video collegamento dal presidente di Confindustria Bari e Bat Sergio Fontana e dal fondatore di DigithOn, Francesco Boccia, aggiudicandosi un assegno da 10.000 euro.
La startup è un Marketplace B2B nel settore Ict, in grado di connettere le aziende alla ricerca di developer in outsourcing con società di consulenza IT, in base alle loro esigenze e competenze. Grazie ad un algoritmo di Machine Learning, l’Ict Marketplace effettua un’analisi in real-time della compatibilità tra le esigenze tecnologiche indicate dai clienti al momento della pubblicazione dei loro progetti sulla piattaforma ed i profili resi disponibili dai fornitori di servizi It, individuando il miglior match.
Gli inventors di TimeFlow si sono aggiudicati anche il Premio Intesa Sanpaolo Innovation Center che offre una sessione personalizzata di advisory con il responsabile dell’ufficio valutazione e accelerazione startup di Intesa Sanpaolo Innovation Center, finalizzato all’introduzione della startup ai servizi di supporto alla crescita e di investimento.
Per il fondatore di Digithon, Francesco Boccia, è fondamentale “ascoltare i giovani, ascoltare i giovani, ascoltare ancora i giovani. Questo è il dovere principale che devono sentire tutti i rappresentanti delle istituzioni a tutti i livelli ed è questo l’insegnamento che viene fuori da DigithON, ancora per il settimo anno consecutivo. Tutti cambiamenti che ci sono stati in questi anni, tutte le norme che sono cambiate, da quelle sul fisco a quelle sul lavoro, quelle sul diritto d’autore, quelle sulla musica, sul turismo, sulla sicurezza”, ha sottolineato.
E Sergio Fontana, presidente di Confindustria Bari e Bat, ha sottolineato: “Siamo felicissimi che Digithon abbia i piedi nella nostra Puglia e la testa nel mondo. Qui si investe sul capitale umano, si agisce concretamente. Un’iniziativa eccezionalmente valida in cui si punta su chi riesce a creare lavoro, sulla ricerca e l’innovazione. Un’agorà dove le startup incontrano le aziende”, ha sottolineato il leader degli industriali.
Il Premio Tim è andato alla torinese Algor. Grazie a questo riconoscimento la startup parteciperà ad un percorso di inserimento nell’ecosistema di innovazione del Gruppo, offrendo l’opportunità di partecipare ad alcune iniziative di open innovation aziendali e del suo network di partner. A questo si aggiungono incontri di business matching con la business unit di TIM di riferimento nell’ambito in cui opera la società vincitrice. La web App è nata per fornire un aiuto nello studio, in particolare a ragazzi con Disturbi Specifici dell’Apprendimento, coadiuvando anche il ruolo di famiglie e docenti.
Accessibile da qualsiasi dispositivo e browser, permette di creare mappe concettuali in modo del tutto automatico, grazie a un algoritmo di intelligenza artificiale proprietario. L’idea è quella di destinare l’applicazione in primis a studenti con Dsa, in quanto permette loro di sintetizzare le informazioni più importanti, riducendo le difficoltà e migliorando l’apprendimento, favorendo così anche l’inclusività.
Il premio Digital Magics, che con la sua squadra affiancherà la startup e aiuterà i talenti nel loro percorso di crescita perfezionando tecnologie e modello di business, è stato conferito alla tarantina Urban Farmer, una piattaforma per mettere in contatto agricoltori locali che sviluppano una coltura non intensiva, naturale e che rispetta la biodiversità, con clienti consapevoli, scegliendo online in un raggio massimo di 30km. Gli utenti avranno la possibilità di “seminare” online sull’orto virtuale e scegliere se ritirare di persona o ricevere a domicilio. Inoltre, la piattaforma farà da sharing point tra chi ha un terreno abbandonato e chi vuole iniziare a coltivarlo.
Il progetto BYF – build your future, da Roma, si è aggiudicato il Premio Sisal che, con il progetto GoBeyond, riconosce una speciale menzione, del valore simbolico di 1000 euro alla startup più in linea con i valori del progetto tra le partecipanti a DigithON 2021, come già accaduto per l’edizione 2018 e 2020.
La startup verrà inserita direttamente tra le migliori idee da sottoporre alla giuria GoBeyond, saltando la fase di screening della competition. La startup si propone come un ponte tra il mondo del lavoro e della disabilità, seguendo i principi di inclusione e ottimizzazione delle competenze aziendali con il supporto di tecnologie innovative. Con un servizio di consulenza personalizzata alle aziende, ricerca il giusto matching tra le esigenze dell’impresa e le competenze del lavoratore con disabilità, offre un servizio di formazione e training aziendale finalizzato ad assicurare un giusto inserimento del neoassunto nelle dinamiche aziendali, e un servizio di monitoraggio delle attività e intervento sul territorio, allo scopo di assistere lavoratore ed azienda fino ad un anno dall’assunzione e monitorare i progressi.
E ancora, il premio AwaRDS di RDS 100% Grandi Successi è stato conferito alla veronese Treebù, che si è aggiudicata un’opportunità unica di comunicazione. Tramite questo premio, Rds metterà a disposizione della startup vincitrice una campagna di comunicazione editoriale che consisterà in un’intervista all’interno di una rubrica redazionale selezionata – on-air sulle frequenze di Rds e inserita poi in formato podcast su sito e app – che consentirà alla nascente impresa di strutturare e ampliare la propria strategia di comunicazione e amplificazione, consentendo l’accrescimento della propria awareness e reputation nel confronto dei futuri investitori. Treebù ha l’obiettivo di dare valore alla sostenibilità e trovare un modo per coniugare profitto economico e rispetto per l’ambiente.
Permette di investire nella decarbonizzazione efficace del pianeta e nello sviluppo di una filiera maggiormente sostenibile del legname, Made in Italy e carbon positive, finanziando le piantagioni di Paulownia, un albero in grado di crescere velocemente, assorbire molta Co2 e produrre legnami di qualità in abbondanza. Il premio Auriga – IC406 che offre la consulenza da parte dei tutor e degli specialisti di IC406 con una sessione di 4 h sui temi di business plan, validazione dell’idea per il mercato, opportunità di finanziamenti o altri temi a seconda dell’esigenza della startup vincitrice, è stato assegnato a Boatsandgo. La startup, da Potenza, ha sviluppato una piattaforma web che aggrega e confronta le offerte online di barche a noleggio e charter in tutto il mondo. Un motore di ricerca progettato esclusivamente per aiutare l’utente ad organizzare facilmente una vacanza in barca, selezionare la migliore soluzione ed andare direttamente sul sito dell’offerta per prenotare senza alcun costo aggiuntivo.
Infine, il premio Gino Di Pace, del valore di 3000 euro, è andato a Aidapt. La sezione TIC ha premiato la startup che meglio interpreta i valori che hanno guidato Gino nel suo percorso manageriale. La startup anconetana progetta e realizza sistemi di monitoraggio, tecnologicamente avanzati, per promuovere l’innovazione digitale in ambito sanitario. Homely Care è il primo prodotto della startup: un progetto mirato a realizzare un sistema che monitori in maniera oggettiva, non invasiva e da remoto la progressione delle patologie neurologiche, garantendo ai clinici uno strumento di supporto utile a identificare tempestivamente i cambiamenti funzionali nelle performance dei pazienti e ad accelerare l’attuazione di eventuali strategie correttive e compensatorie.
Tra i partner di DigithON i nomi delle più importanti imprese italiane, le Over the Top, i grandi investitori e alcune tra le principali banche del nostro Paese: Confindustria Bari Bat, Tim, Intesa Sanpaolo, Rds 100% grandi successi, Enel, Poste italiane, Ferrovie dello Stato, Fincons, GoBeyond powered by Sisal, Gruppo Norba, Google, Mediaset, Auriga-IC406, Nexi, Philip Morris Italia, AIFI, Aulab, Bitdrome, Digital Magics, G.S.S. Global Security Service. Partner istituzionali: Politecnico di Bari, Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Università del Salento.