Al via ‘Healthy Ageing Week 2021’

Al via oggi l’Healthy Ageing Week 2021, settimana di approfondimenti dedicati all’invecchiamento di successo che si svolgerà fino al 13 novembre nella Fondazione Ferrero di Alba. L’evento ospiterà la quinta edizione del convegno scientifico internazionale ‘Invecchiamento di successo 2021: forza e vulnerabilità dell’anziano’, organizzato dalla Fondazione Ferrero in collaborazione con l’Accademia di medicina di Torino, l’università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e il Karolinska Institutet di Stoccolma. 

Sotto l’alto Patrocinio del Parlamento Europeo, la Healthy Ageing Week 2021 propone 5 giornate di riflessione su tematiche ageing rivolte a pubblici diversi e con finalità specifiche, con interventi e contributi di relatori internazionali nel campo della medicina, della ricerca scientifica e della comunicazione che affronteranno, tra gli altri, temi quali il Covid-19 nell’anziano, l’immunosenescenza, l’oncogeriatria e la geriatria Sociale. 

La Word Health Organisation ha proclamato il 2021-2030 il decennio delle Nazioni Unite per l’invecchiamento sano. Si tratta di una collaborazione globale che pone gli anziani al centro di un piano che coinvolge governi, società civile, agenzie internazionali, professionisti, università, media e settore privato per migliorare la vita degli anziani, delle loro famiglie e delle comunità in cui vivono.  

Le popolazioni di tutto il mondo invecchiano più velocemente rispetto al passato e questa transizione demografica ha un impatto su molti aspetti della società. Esiste più di 1 miliardo di persone di età pari o superiore a 60 anni, la maggior parte delle quali vive in paesi a basso e medio reddito. E’ importante che il Decennio dell’invecchiamento in salute porti a un cambiamento nel modo in cui si pensa e si agisce nei confronti dell’età e dell’invecchiamento; a sviluppare nelle comunità in cui viviamo la promozione delle capacità delle persone anziane; a fornire cure integrate incentrate sulla persona e sui servizi sanitari primari per gli anziani; a fornire l’accesso all’assistenza a lungo termine.  

Con questi obiettivi la Fondazione Ferrero ha avviato, sin dagli anni ’80, un ampio programma di servizi socio-sanitari diretto agli ‘anziani Ferrero’, cioè dipendenti e pensionati con almeno 25 anni di attività in azienda, che si articola in diverse azioni: promozione dell’attività fisica, con corsi mirati a prevenire e combattere le patologie tipiche dell’invecchiamento, monitoraggio sanitario con azioni di supporto (visite periodiche, prenotazione di esami, accompagnamento) in istituti clinici e altre strutture sanitarie e riabilitative, erogazione di molteplici servizi di volontariato e di iniziative di carattere sociale, culturale e scientifico. L’attività della Fondazione tende a garantire che tutte le persone anziane possano realizzare il loro potenziale con dignità e uguaglianza e in un ambiente sano. 

Si comincia dunque oggi, lunedì 8 novembre, con ‘La buona informazione allunga la vita’, corso di aggiornamento per i giornalisti in collaborazione con l’Ordine dei giornalisti del Piemonte. Sono previsti gli interventi di Telmo Pievani, professore di Filosofia delle scienze biologiche all’Università di Padova, della professoressa Matilde Leonardi e di Erika Guastafierro, Fondazione Irccs Istituto neurologico Carlo Besta di Milano, della giornalista e scrittrice scientifica Roberta Villa, della professoressa Guendalina Graffigna, (direttore di EngageMinds Hub-Consumer & Health Research Center dell’Università Cattolica con sede a Piacenza, e del professor Giancarlo Isaia, presidente dell’Accademia di Medicina di Torino. Obiettivo della giornata è una riflessione dedicata alle tematiche legate all’ageing che tenga conto dei modelli di divulgazione scientifica e medica.  

Martedì 9 novembre il simposio ‘Pediatri, geriatri e Life-Course Approach: due estremi si incontrano’ sarà dedicato alle convergenze tra pediatria e geriatria alla ricerca di un benessere fisico e mentale che tenga conto di fattori sociali, economici e ambientali, accanto a fattori di rischio comportamentali che spesso si raggruppano nella popolazione, riflettendo la vita reale. Saranno protagonisti del simposio Carlo Agostoni, direttore della Pediatria di media intensità di cura alla Fondazione Irccs Ca’ Granda, ospedale Maggiore Policlinico di Milano, Matteo Cesari, professore associato di Geriatria all’Università di Milano, Marco Canevelli del Centro nazionale per la prevenzione delle malattie e la promozione della salute dell’Istituto superiore di sanità, Marcel Rufo, professore emerito di Psichiatria dell’Università di Marsiglia, Nicola Montano del Dipartimento di scienze cliniche e di comunità dell’Università degli studi di Milano, Mikel Izquierdo del Navarrabiomed, Complejo Hospitalario de Navarra, Universidad Pública de Navarra, Ciber of Frailty and Halthy Aging, Instituto de Salud Carlos III, Madrid, Raanan Shamir professore di Pediatria, all’Università di Tel-Aviv. 

Mercoledì 10 novembre si terrà ‘Oxidants and Antioxidants in Aging workshop’ della società scientifica internazionale Oxygen Club of California che si dedica al miglioramento dell’istruzione e alla promozione della ricerca nel campo di ossidanti, antiossidanti, nutrizione, micronutrienti, radicali liberi in biologia e medicina.  

Le giornate di giovedì 11 e venerdì 12 novembre saranno dedicate alle sessioni scientifiche del convegno ‘Invecchiamento di successo: forza e vulnerabilità degli anziani’ e accreditate in conformità alla normativa ministeriale per la Formazione continua in medicina, Ecm. Ad aprire i lavori della sessione dedicata al Covid-19 nell’anziano sarà Athanase Benetos, presidente della European Geriatric Medicine Society. Gli succederanno il fisico Alessandro Vespignani, gli infettivologi Massimo Galli e Giovanni Di Perri, l’immunologo Alberto Mantovani, il presidente dell’Accademia di Medicina di Torino Giancarlo Isaia. 

A parlare di Immunosenescenza, del progressivo abbassamento delle difese immunitarie nel corso dell’invecchiamento, saranno Andrea Cossarizza, professore di Patologia generale e immunologia all’Università di Modena e Reggio, Rino Rappuoli microbiologo, Medaglia d’oro al merito della sanità pubblica nel 2005, Gianvito Martino, neuroscienziato dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, la geriatra Patrizia D’Amelio dell’Università di Losanna. 

Venerdì 12 novembre nella sessione di Oncogeriatria si confronteranno sul tema Lorenzo Richiardi, direttore del Centro di riferimento per l’epidemiologia e la revenzione oncologica dell’Università di Torino, Matti Aapro del Genolier Cancer Centre, Massimo Collino, professore di Farmacologia all’Università di Torino, Riccardo Torta ordinario di Psicologia clinica all’Università di Torino, Alessandro Comandone, direttore della struttura complessa di Oncologia medica dell’Asl Città di Torino. A parlare di Geriatria Sociale John Beard professore all’Arc Centre for Excellence in Population Aging Research dell’Università del New South Wales in Australia, Marco Inzitari, direttore di Intermediate Care, Research and Teaching, Parc Sanitari Pere Virgili Hospital di Barcellona e Gilberto Turati, della Facoltà di Economia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. La giornata si concluderà con le relazioni dei vincitori del premio Fondazione Ferrero, riservato ai migliori abstract pervenuti.  

La giornata di sabato 13, infine, intitolata ‘I giorni che contano’, avrà un’impostazione divulgativa e sarà destinata a un pubblico più ampio ed eterogeneo. Parteciperanno Francesco De Bartolomeis, classe 1918, professore emerito di Pedagogia all’Università di Torino; il premio Pulitzer Jared Diamond, docente di Geografia alla Università della California di Los Angeles (in collegamento video dagli Stati Uniti); Veronica Ferrero, ricercatrice dell’Istituto nazionale di Fisica nucleare di Torino; Sergio Pecorelli, professore emerito di Ginecologia e ostetricia all’Università di Brescia e presidente della Fondazione Lorenzini Milano-New York. Per accedere alla conferenza I giorni che contano sarà necessaria la prenotazione su www.fondazioneferrero.it. Il dialogo sarà trasmesso in streaming sulla pagina Facebook della Fondazione sul canale di streaming di www.fondazioneferrero.it.  

L’ingresso a tutte le giornate della Healty Ageing Week 2021 è consentito ai possessori di Green Pass in corso di validità. Il programma completo delle giornate di studio è disponibile sul sito www.fondazioneferrero.it. Nei giorni del convegno, gli ospiti internazionali della Healthy Ageing Week 2021 potranno visitare la mostra Burri. La poesia della materia allestita negli spazi della Fondazione Ferrero fino al 30 gennaio 2022. 

(Adnkronos)