(Adnkronos) – Al via da oggi ‘One Health Project – Scuole in Azione’ una nuova avventura ludico-formativa che coinvolgerà tutti gli istituti secondari di secondo grado d’Italia: un invito diretto a studenti e studentesse, docenti e istituzioni scolastiche a contribuire alla diffusione della cultura One Health. Il progetto – presentato oggi a Roma nel corso della terza edizione del ReWriters fest, il primo festival italiano interamente dedicato alla sostenibilità sociale – parte dai risultati dell’indagine ‘Scuola e One Health’ su un campione di 600 giovani tra i 16-18 anni. La survey, che ha esplorato le conoscenze e le percezioni del rapporto tra umani, animali, piante e ambiente tra le nuove generazioni, evidenzia che l’88% dei giovani non è a conoscenza di progetti dedicati alla One Health nella propria scuola ma la quasi totalità (90%) desidererebbe che la scuola vi dedicasse spazio nel percorso formativo.
‘One Health-Scuole in Azione’ – spiega una nota – inaugura un nuovo e stimolante capitolo all’interno dell’iniziativa di sensibilizzazione e educazione One Health Project, iniziata lo scorso anno dall’ESG Culture LAB di Eikon Strategic Consulting Italia Società Benefit e da Healthware Group con il contributo incondizionato di Fondazione Msd, e quest’anno anche con il patrocinio di ASviS Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile e il supporto dell’Azienda Ospedaliera SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria.
A partire da oggi dunque – dettaglia la nota – sulla piattaforma www.onehealthproject.com le scuole potranno manifestare il proprio interesse a partecipare alla ‘open call’ e sfidarsi in un grande gioco collaborativo sui temi della Prevenzione e della Salute Globale. La registrazione consentirà di scaricare il regolamento completo del gioco a partire dal 15 dicembre 2023. Solo iscrivendosi alla piattaforma sarà possibile partecipare al contest nazionale che rimarrà aperto fino al 15 marzo 2024.
‘One Health Project – Scuole in Azione’ si propone di fornire un contributo al gap formativo emerso dalla survey, rivolgendosi agli istituti secondari di secondo grado di tutto il territorio nazionale e proponendo ‘One Health – One Game, Il grande gioco della One Health’, un’attività didattica innovativa all’interno della classe, basata sul gioco collaborativo (game-based learning) per promuovere la diffusione delle conoscenze e delle competenze associate alla prevenzione e alla salvaguardia della salute globale, dando spazio a contenuti ispirazionali di molti degli attori già attivamente impegnati in prima linea nella promozione di un approccio One Health, come le Associazioni di pazienti e il Terzo settore.
Il gioco – prosegue la nota – è ideato dallo scrittore ed esperto di giochi di ruolo Francesco Dimitri e le attività formative sono coordinate da ‘Campobase’, società benefit diventata nuovo osservatorio-laboratorio su metodologie didattiche-innovative e processi di apprendimento esperienziale. Le idee, soluzioni e strategie prodotte dalle classi diventeranno parte di un contest allargato all’ambito nazionale, per essere poi valutate da una giuria di esperti. Le squadre dei progetti vincitori si sfideranno nell’estate del 2024 nel Castello di Rocca Sinibalda, in provincia di Rieti. Il Castello è un monumento nazionale e uno dei pochissimi castelli zoomorfi in Europa. Il comune di Rocca Sinibalda è capofila di una delle primissime Green Community previste dal Pnrr, la Green Community Alta Sabina.
“Dall’indagine, le scuole emergono come luoghi di riferimento di studenti e studentesse per valorizzare la One Health come nuova visione e strategia per un futuro sostenibile, capace di appassionare e coinvolgere” afferma Cristina Cenci di Eikon Strategic Consulting Italia Società Benefit, tra le ideatrici del progetto e autrice della ricerca “Scuola e One Health”.
“Quasi la metà (47%) del campione considera le nuove tecnologie fondamentali per una salute integrata umani, animali, piante e ambiente – sottolinea Antonietta Pannella, di Healthware Group, co-ideatrice del progetto – Per questo, One Health Project – Scuole in Azione sarà presentato anche durante Frontiers Health, la più importante conferenza internazionale di salute digitale, per coinvolgere sia le start up e gli innovatori digitali che le associazioni dei pazienti”.
“Fondazione Msd – dichiara Claudia Rutigliano, Coordinatrice scientifica di Fondazione Msd – è da sempre impegnata nella promozione dell’Health Literacy su temi chiave della salute pubblica con un focus particolare sulle nuove generazioni, in linea con l’invito dell’Oms a fornire agli adolescenti informazioni e strumenti utili a coinvolgerli nei processi decisionali che riguardano la propria salute”. È dunque “con orgoglio che sosteniamo questo nuovo capitolo di un progetto formativo sul tema della One Health, che non solo è disegnato proprio a partire dalle esigenze dei giovani ma si ispira nel suo intero sviluppo al loro coinvolgimento attivo nella trasformazione sostenibile del nostro futuro” conclude.