App assiste i pazienti da remoto prima e dopo l’intervento

(Adnkronos) – Aiutare il paziente ad affrontare l’intervento chirurgico nelle migliori condizioni stando a casa, evitando così che si rechi più volte in ospedale, anche nella fase pre e post-operazione. È questa, in sintesi, la funzione della app Dream operativa da alcuni giorni nel Dipartimento di Chirurgia dell’ospedale di Conegliano Veneto (Treviso). Il sistema innovativo sviluppato da B. Braun, azienda di dispositivi e tecnologie mediche, in collaborazione con la software house Tobin Srl, consente all’équipe ospedaliera di assistere il paziente da remoto prima e dopo un intervento chirurgico.  

“L’applicativo è già a disposizione dei pazienti sottoposti a interventi di chirurgia colo-rettale e gastro-esofagea con protocollo Eras – afferma Maurizio Pavanello, direttore Uoc Chirurgia generale, ospedale di Conegliano, Ulss 2 Marca Trevigiana – e permetterà loro di gestire il proprio percorso tramite smartphone, costantemente monitorati dagli operatori sanitari, con tanto di statistiche e report. Si tratta di una vera rivoluzione – sottolinea – che consente al paziente di ricevere la massima assistenza senza doversi più recare in ospedale per la preparazione all’intervento e per i controlli post-operatori, salvo reale necessità. Il futuro della medicina passa senza dubbio per l’innovazione digitale”.  

Attraverso la app Dream – si legge in una nota – messa a disposizione dei pazienti di chirurgia nel momento della presa in carico da parte della struttura ospedaliera, il paziente viene seguito in ogni fase del percorso di cura da un team multidisciplinare, facilitando lo scambio di informazioni con l’equipe medico-infermieristica che lo prepara all’intervento affinché possa affrontarlo nelle migliori condizioni sia fisiche che psicologiche”.  

“L’app, scaricabile su qualsiasi smartphone e di semplice utilizzo – prosegue Pavanello – consente ai pazienti, caregiver e familiari di dialogare con l’équipe ospedaliera prima e dopo il ricovero attraverso chat di messaggistica, un calendario di attività da eseguire (e confermare) e la compilazione di moduli. Il paziente riceve, così, indicazioni chiare e personalizzate per prepararsi al meglio al ricovero, sul fronte ad esempio dell’alimentazione, del sonno e dell’attività fisica, e viene successivamente assistito nel post ricovero con uno assiduo monitoraggio sempre tramite app che consente al personale un rapido intervento in caso di necessità. Il tutto è condivisibile, in via digitale e in accordo con lo staff ospedaliero, anche con il medico di famiglia del paziente, che può così rimanere aggiornato sul percorso del proprio assistito.  

“La piattaforma digitale Dream è nata con lo scopo di migliorare il percorso di cura dei pazienti sottoposti a intervento chirurgico, creando una connessione tra operatori sanitari, pazienti assistiti ed il territorio, con specifico riferimento ai medici di medicina generale – spiega Lorenzo Sovera, Hospital channel director di B. Braun -. Il nostro obiettivo è puntare sulla digital health per supportare il miglioramento dell’assistenza e la fruibilità del sistema sanitario, diminuire i costi, interconnettere gli ospedali, il territorio e i cittadini”.  

Con la piattaforma per la gestione e l’analisi in real-time dei pazienti iscritti al protocollo Eras – informa ancora la nota – lo staff medico può ricevere informazioni in tempo reale sul loro stato di salute, dati utili nella personalizzazione del follow-up e dei processi di cura e assistenza. Obiettivo: creare un percorso di cura integrato, liberando risorse sanitarie per il trattamento di un sempre maggiore numero di pazienti e rendendo più agevole l’interazione tra personale sanitario e paziente. “Siamo da sempre impegnati nella ricerca e nell’innovazione per proteggere e migliorare la salute delle persone – conclude Sovera -. Uno dei pilastri in cui crediamo maggiormente è l’eccellenza digitale che nel settore sanitario può davvero rivoluzionare non solo la qualità della cura e l’esperienza del paziente ma anche supportare il lavoro dei professionisti sanitari, rendendo i processi più snelli ed efficienti. La nuova app Dream presenta indubbi vantaggi e siamo davvero felici di vedere i primi pazienti che ne possono già usufruire. Diversi altri ospedali in Italia si stanno organizzando per poter offrire lo stesso servizio”.  

(Adnkronos)