Ecografo portatile Lumify per gli infortuni dell’Olimpia Milano

(Adnkronos) –
Olimpia Pallacanestro Milano ha scelto l’ecografo portatile Philips Lumify per valutare direttamente sul campo da gioco la condizione dei propri atleti nel caso di infortuni. Lo annuncia in una nota Royal Philips, leader nel settore dell’Health Technology. La soluzione a ultrasuoni portatile Lumify, basata su una App dedicata, è utilizzabile ovunque, collegandosi a un semplice smartphone, a un tablet o ad altri dispositivi compatibili – spiega una nota – Lo staff medico delle ‘Scarpette Rosse’ è in grado così di effettuare una diagnosi iniziale praticamente in tempo reale, sia che il giocatore infortunato si trovi sul parquet, in palestra o in altro luogo.  

Considerando i tempi di trasporto e consultazione di un medico, dover ricorrere alle attuali soluzioni ecografiche ospedaliere per arrivare a una diagnosi potrebbe richiedere diverse ore – sottolinea l’azienda – e il ritardo nell’individuazione del piano terapeutico più appropriato può avere conseguenze anche sui tempi di recupero dell’atleta.  

“Philips Lumify è uno strumento particolarmente utile in contesti come quello sportivo, in cui gli infortuni sono frequenti ed è necessaria un’analisi immediata delle condizioni fisiche – afferma Matteo Acquati, medico sociale di Olimpia Pallacanestro Milano – Lumify ci consente di fare una prima valutazione e prendere decisioni molto più velocemente, ovunque ci troviamo. Questo ci permette di offrire un’assistenza migliore ai nostri giocatori e di affrontare gli infortuni non appena si verificano, anche in trasferta o in luoghi privi di ospedali nelle vicinanze”. 

“Siamo felici di poter mettere le potenzialità del nostro ecografo portatile a disposizione dello staff medico e degli atleti dell’Olimpia Pallacanestro Milano – dichiara Giuliano Farina, Business Manager Ultrasound Italia, Israele e Grecia Ecografia diagnostica sul campo – Unendo all’eccezionale portabilità e immediatezza d’uso un’elevata qualità delle immagini, siamo certi che Lumify sia un prezioso strumento per accelerare i tempi di diagnosi e, di conseguenza, di recupero dagli atleti”. 

Grazie al sistema di elaborazione avanzata degli ultrasuoni integrata nelle sonde ecografiche (trasduttori) di Lumify – evidenzia Philips – al medico basta semplicemente scaricare l’App su un tablet o smartphone compatibile, collegare la sonda stessa e avviare la scansione.  

Caratterizzato da un’eccezionale qualità dell’immagine – rimarca l’azienda – il dispositivo può essere utilizzato per diverse applicazioni cliniche, inclusi esami cardiologici, addominali, muscoloscheletrici, polmonari e, con una gamma di sonde ecografiche varia e completa, permette ai medici di valutare un ampio ventaglio di diverse potenziali lesioni. 

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