Fratture da fragilità, Rossini: “Romosozumab determina miglioramenti in 12 mesi”

(Adnkronos) – Maurizio Rossini, professore ordinario di reumatologia presso l’Università degli studi di Verona e di-rettore dell’unità operativa di reumatologia dell’Azienda ospedaliera universitaria integrata di Verona, presente alla conferenza stampa con la quale si è annunciata la rimborsabilità di romosozumab, il nuovo farmaco per il trattamento dell’osteoporosi severa nelle donne in post-menopausa ad alto ri-schio di frattura, sviluppato da Ucb in collaborazione con Amgen, illustra il meccanismo d’azione del nuovo farmaco. 

(Adnkronos)