Malattie neuromuscolari, 96mila euro da campagna ‘Sì donare rende felice’

(Adnkronos) – Un dono da 96.536 euro sotto l’albero di Natale dei Centri clinici Nemo, grazie ai clienti ODStore: si chiude con questo bilancio la quarta edizione di ‘Sì donare rende felici’, campagna promossa anche quest’anno dalla catena di prodotti dolci e salati in favore dei bambini con Sma (atrofia muscolare spinale) e distrofie muscolari dei Centri Nemo, strutture di eccellenza per la cura e la ricerca sulle malattie neuromuscolari. L’iniziativa – ricorda una nota – ha coinvolto dallo scorso 11 novembre i clienti dei 74 punti vendita della catena, che hanno potuto donare 1 euro in cassa ricevendo in cambio un cioccolatino Lindor al caramello salato, grazie alla collaborazione con Lindt & Sprüngli.  

“Ancora una volta non posso che ringraziare la generosità dei nostri clienti e l’entusiasmo dei nostri collaboratori che hanno compreso l’importanza e la bellezza di contribuire alla felicità dei più piccoli dei Centri clinici Nemo – afferma Mauro Tiberti, fondatore della catena ODStore e ideatore della campagna – Raggiungere questo grande obiettivo insieme mi rende davvero felice, perché è bello sapere che ognuno ha contribuito in modo concreto per la sua realizzazione. E’ proprio il miracolo della solidarietà di cui possiamo gioire anche in questo Natale”.  

Gesti concreti di solidarietà, dunque, che permetteranno di dare continuità all’Ambulatorio dell’affettività, il percorso di presa in carico psicologica, affettiva ed educativa per i bambini e i ragazzi con malattie neuromuscolari e per le loro famiglie, attivo dal 2019 nei Centri Nemo proprio grazie al sostegno della campagna. Solo nell’ultimo anno sono stati oltre 1.750 i piccoli pazienti accompagnati nella loro crescita dal team dei professionisti, nei periodi di degenza in reparto e nelle attività ambulatoriali diurne. Spazi fisici e temporali all’interno dei Centri Nemo pensati in modo specifico per far sperimentare i più piccoli nella relazione, nella condivisione, nel gioco riabilitativo e permettere loro di acquisire gli strumenti corretti per vivere appieno l’infanzia e l’adolescenza, oltre il limite fisico imposto dalla malattia.

 

Per il 2023 l’Ambulatorio dell’affettività potenzierà l’affiancamento alle famiglie attraverso un’azione di presa in carico continuativa da parte dei 20 professionisti dei Centri Nemo dedicati, che andrà oltre l’esperienza del reparto per essere presenza attiva e di riferimento nella quotidianità dei bambini e dei ragazzi e dei loro genitori. Obiettivo: essere al loro fianco nelle tappe di crescita, nella gestione delle domande quotidiane rispetto alla patologia, all’introduzione degli ausili e ai cambiamenti funzionali che avvengono nel proprio corpo. Presenza esperta per la formazione alla lettura delle emozioni e per comprendere l’impatto sulla storia di vita dei nuovi trattamenti di cura che la ricerca scientifica sta portando, ma anche riferimento per imparare a riconoscere e a gioire delle aspettative e dei progetti di vita futuri.  

(Adnkronos)