Tragedia sul Garda: 22enne di Poggio Rusco si tuffa dal pedalò e annega davanti agli amici

DESENZANO – Tragica gita ieri sul Garda, attorno alle 14.30, al largo della spiaggia Feltrinelli di Desenzano. E’ morto annegato un 22enne di origine senegalese, Modou Ndiaye, residente a Poggio Rusco, che aveva affittato inseme ad altri quattro connazionali un pedalò. Un giro che doveva essere il culmine di una giornata spensierata di un weekend sul lago. Ma così non è stato, poiché ad un certo punto (anche se non è chiara la dinamica del fatto, che sarà appurata dalle autorità), si è consumata la tragedia. Il 22enne, si sarebbe tuffato nelle acque del lago, per poi avere un malore e sparire velocemente dalla vista degli amici che avevano tentato, invano, di afferrarlo. Per Modou non c’è stato niente da fare: non è servito l’intervento di sommozzatori, guardia costiera, carabinieri e polizia locale di Desenzano, oltre ovviamente ai soccorritori della Croce Rossa e ai Volontari del Garda. Sono stati questi ultimi, dopo ore di ricerche, a ritrovarne il corpo attorno alle 18.00.

Modou Ndiaye era arrivato a Poggio un paio di anni fa dalla Sardegna, dove abita ancora parte della sua famiglia. Lavorava alla ditta Pavani di Villa Poma. Un ragazzo che, nonostante abitasse da poco in paese, si era fatto conoscere ed apprezzare dalla comunità.

E’ la seconda tragedia in poche settimane nella zona: lo scorso 25 giugno, un 21enne di Rezzato, originario della Costa d’Avorio, era morto in circostanze simili dopo essersi tuffato da un pedalò.