Boom di contagi nelle scuole mantovane: positivi 178 studenti e 108 insegnanti

Boom di contagi nelle scuole mantovane: positivi 178 studenti e 108 insegnanti

MANTOVA – Non è ancora passato un mese dall’inizio delle scuole ma sono già tanti i contagi da Covid-19 registrati tra gli studenti e gli insegnanti mantovani. Lo dicono i dati del Gruppo Scuola di Ats Val Padana coordinato da Laura Rubagotti, referente Covid-19 per le scuole. Nella settimana dal 26 settembre al 2 ottobre sono infatti 178 gli alunni risultati positivi e 108 gli insegnanti, numeri che risentono senz’altro dell’eliminazione delle restrizioni rispetto allo scorso anno – niente mascherina e stop al distanziamento fisico – Difficile dunque un confronto con la situazione del 2021 quando nella stessa settimana di riferimento gli studenti positivi erano risultati solo 17 e non vi erano stati casi tra gli insegnanti. Nella tabella il quadro riassuntivo della situazione che ancora non dovrebbe invece risentire dell’eliminazione delle mascherine sui mezzi di trasporto pubblico avvenuta il 1° ottobre.

Scuole provincia di Mantova Soggetti positivi 0-19 anni* Personale scolastico positivo** Classi in autosorveglianza**
 SCUOLA INFANZIA 17 6 2
 SCUOLA PRIMARIA 58 37 17
 SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO 48 39 9
 SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO 55 26 5
 TOTALE 178 108 33

*Fonte: Database regionale della Sorveglianza    **Fonte: Database Portale Scuole Covid-19

“Le informazioni riportate in tabella rappresentano l’attuale situazione dei nuovi casi in ambito scolastico in ogni ordine e grado di scuola – dichiara Laura Rubagotti – Sebbene non vi sia più l’obbligo di indossare le mascherine nei luoghi pubblici e dal 1° ottobre neppure sui mezzi di trasporto pubblici compresi i mezzi adibiti al trasporto scolastico (Circolare Ministero della Salute del 29.9.2022), l’Ats della Val Padana continua comunque a raccomandare le misure igienico-sanitarie utili a mitigare il contagio, quali il lavaggio frequente delle mani, l’utlizzo di soluzioni idroalcoliche e l’areazione degli spazi scolastici. Queste accortezze risultano essere anche un atto di protezione nei confronti dei soggetti più fragili con i quali si può entrare in contatto.
Per quanto riguarda l’ambito scolastico, si ricorda che le nuove regole impongono l’isolamento per cinque giorni solo per i soggetti risultati positivi al tampone (molecolare o antigenico). Per il rientro a scuola è necessario l’esito negativo del test antigenico e/molecolare. Si precisa che il rientro a scuola non è possibile con tampone autosomministrato. Chi ha avuto contatti stretti con un soggetto positivo, anche in ambito famigliare, deve osservare un periodo di autosorveglianza di dieci giorni successivi all’ultimo contatto con obbligo di indossare la mascherina Ffp2; in caso di insorgenza di sintomi ci si deve rivolgere al proprio pediatra o medico curante”.
Anche l’autosorveglianza delle classi scatta infatti quando si è registrato almeno un caso di un positivo: alunni e insegnanti dovranno da quel momento indossare la mascherina Ffp2 per dieci giorni.