(Adnkronos) –
Le notizie sul presunto avvelenamento di Roman Abramovich, apparso oggi a Istanbul durante i colloqui tra Russia e Ucraina, fanno parte della “guerra dell’informazione”. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. “Tutto ciò fa parte del sabotaggio dell’informazione, della guerra dell’informazione. Queste notizie, ovviamente, non corrispondono alla realtà”, ha detto Peskov, riferendosi alle accuse mosse alla Russia di un coinvolgimento nel presunto avvelenamento.
Peskov ha precisato che l’oligarca “non è un membro ufficiale della delegazione russa” ai colloqui in corso a Palazzo Dolmabache di Istanbul, ma è coinvolto “nell’assicurare i contatti tra Mosca e Kiev”.
La presenza di Abramovich, ritratto in una foto mentre parla con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, ha ricevuto “l’approvazione di entrambe le parti”, ha aggiunto il portavoce del Cremlino.