Dopo l’attacco kamikaze di oggi a Kabul, informativa sull’Afghanistan in Consiglio dei ministri per il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, che ha illustrato il ‘Piano italiano per il popolo afghano’. “Nelle prossime ore – avrebbe detto a quanto si apprende – si concluderanno le operazioni di evacuazione, occorre ora elaborare la ‘fase 2’, con una prospettiva di breve e medio periodo, che dovrà avere natura ordinata, strutturata e strategica. Il Ministero degli Esteri è pronto a coordinare la definizione di ‘un Piano italiano a sostegno del popolo afghano’, alla cui articolazione abbiamo già iniziato a lavorare e che intendiamo finalizzare nei prossimi giorni”.
“La Farnesina – ha proseguito il ministro – è pronta quindi ad avviare una Cabina di Regia Interministeriale sull’Afghanistan, a livello di Alti funzionari, che coinvolga tutte le Amministrazioni interessate dall’intero arco di iniziative che vogliamo varare. È fondamentale che ogni Amministrazione possa contribuire”.
“Dobbiamo avere l’obiettivo di garantire un ruolo internazionale di primo piano per l’Italia sul dossier afghano”, avrebbe detto ancora, continuando: “In questi giorni abbiamo ricevuto numerose manifestazioni di disponibilità ad aiutare il popolo afghano provenienti da Amministrazioni comunali, regionali ed espressioni del territorio”.
“Nessun nostro connazionale è rimasto coinvolto negli attacchi registrati oggi a Kabul. Desidero ringraziare i militari e i diplomatici italiani per il loro coraggio e il loro impegno”, ha poi scritto in una nota il ministro. “Al tempo stesso – prosegue – esprimo cordoglio per chi ha perso la vita e vicinanza ai feriti. L’Italia condanna fermamente questi attacchi. Continueremo a lavorare con i partner internazionali a favore del popolo afghano”, conclude Di Maio.