Al Bano non ci sta e replica ai fischi con i quali è stato accolto insieme a Sgarbi, martedì scorso, all’Arena di Verona dove era in corso la serata dedicata a Franco Battiato. “Quei fischi – dice all’AdnKronos l’artista che ha accompagnato il critico sul palcoscenico – non sono stati ben intonati, anzi erano molto stonati. In realtà non sapevo niente di questo spettacolo, ero impreparato ma mi sono ritrovato sul palcoscenico invitato da Sgarbi: appena è uscito, e io dietro di lui, sono arrivati i fischi”.
“Se è una manifestazione musicale – afferma Al Bano – non vedo perché, appena un soggetto esce dal palcoscenico, lo coprono di fischi. In quel fischio non c’è niente di musicale, c’è soltanto un sentenza politica che non si sposa molto bene con la musica. Io rispetto chiunque abbia un’idea da difendere e difenderò il fatto che la si possa esprimere perché siamo in democrazia. Abbiamo preso solo dei fischi gratuiti ma alla fine, dopo che ho spiegato il motivo della mia presenza, ne sono uscito tra gli applausi”, conclude.