Al via 5^ edizione di ‘Valori in Campo’ di Gruppo Cap per promuovere inclusività e sostenibilità

(Adnkronos) – Tre progetti dedicati alla valorizzazione dello sport femminile, 6 quelli dedicati alla promozione dell’inclusività e della parità di genere, 3 le iniziative che utilizzano lo sport per sensibilizzare rispetto alla risorsa idrica e 2 dedicati all’ambiente e alla sostenibilità. Al via la quinta edizione di Valori in Campo, il progetto biennale di Gruppo Cap, gestore del servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, che ha l’obiettivo di utilizzare lo sport come veicolo per la sensibilizzazione rispetto a valori fondamentali per la costruzione del mondo di domani.  

Il progetto Valori in Campo è stato presentato oggi presso la nuova sede di Gruppo Cap a Milano, con la presenza di Roberto Maviglia, Consigliere delegato all’Edilizia scolastica, impiantistica sportiva e gestione Idroscalo di Città metropolitana di Milano, Marco Riva, Presidente Coni Lombardia, e Alessandro Russo, presidente e amministratore delegato di Gruppo Cap. 

Dedicata ai giovani tra i 6 e i 20 anni, Valori in Campo è un progetto che mira a coinvolgere i ragazzi in prima persona e in modo attivo grazie alle tante associazioni sportive che operano sul territorio dell’hinterland milanese, per promuovere appunto il rispetto per l’ambiente, la parità di genere e l’inclusività. Nei prossimi due anni Cap investirà infatti 240mila euro per finanziare 14 iniziative, scelte tra i 21progetti proposti dalle diverse società sportive dei Comuni del territorio che hanno partecipato al bando.  

“Compito di un’azienda pubblica non è solo quello di offrire un servizio efficiente ai cittadini, ma anche di impegnarsi ogni giorno per contribuire a costruire il mondo di domani, spiega Alessandro Russo. In questo senso, coniugando le attività sportive ai temi della sostenibilità ambientale e delle pari opportunità è un modo ci consente di rivolgerci direttamente alle generazioni più giovani. L’esperienza estremamente positiva dell’ultimo bando, che ha contribuito ad aiutare molti ragazzi nell’affrontare le difficoltà che tutti noi abbiamo vissuto, ci ha convito a tornare a investire in iniziative che promuovessero i talenti sportivi femminili e che puntassero all’integrazione, ma anche alla lotta alle discriminazioni, tema del resto di grande attualità anche in ambito professionistico. Con la nuova edizione di Valori in Campo vogliamo fare anche noi la nostra parte”. 

Nel bando previsto per il biennio 2022/2024 sono state 4 categorie a essere premiate: Sport Femminili, per promuovere lo sport nel mondo femminile a tutti i livelli e sostenere la gender equality; Progetti speciali, a sostegno dell’integrazione e della lotta alle discriminazioni con particolare attenzione alle fasce a rischio di inclusione; Altri sport, per esplorare tutti i tipi di attività sportive, anche quelle meno conosciute e praticate; e il Calcio, che ha visto emergere, tra gli altri, un progetto capace di includere la partecipazione e la passione delle atlete femminili. 

Sono 14 le società sportive selezionate, in base ai progetti proposti per promuovere cultura ambientale e sociale, che coinvolgeranno ben 21 Comuni. Sono tante e diverse le attività sportive impiegate, dal nuoto al rugby, dalla ginnastica al basket e ovviamente il calcio. Anche nel prossimo biennio saranno quindi migliaia i giovani atleti e le giovani atlete coinvolte, dall’infanzia fino alla maggiore età.  

Il focus sull’ambiente, che vede un impegno sempre maggiore proprio da parte dei giovani, è del resto al centro del manifesto di Valori in Campo: la Carta dei Valori, ricca di principi importanti, quali rispetto, fair play, divertimento, partecipazione, ma anche non violenza, integrazione, legalità. Un codice di comportamento che definisce lo spirito dell’iniziativa e che dovrà essere adottato dalle squadre delle 14 società sportive vincitrici. Proprio “quei valori in campo” che ogni giorno guidano le attività di Gruppo CAP nello sviluppo del territorio che presidia.  

Promuovere la cultura dell’ambiente, infatti, è tutt’altro che uno sport. L’esigenza è quella di condividere con le nuove generazioni del territorio milanese i principi e gli obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals) dell’Agenda 2030, con particolare attenzione al diritto di accesso all’acqua come diritto umano fondamentale e alla gestione della risorsa idrica secondo un modello davvero virtuoso. 

Categoria: Sport Femminile  

ASD Visette Volley, Settimo Milanese – Acqua Volley 

Il progetto mira a incentivare la pratica dello sport da parte di bambine e ragazze, favorendo l’integrazione e l’inclusione sociale, e nel contempo sensibilizzare all’utilizzo responsabile dell’acqua.  

Metanopoli Sport, San Donato Milanese e Buccinasco – Pallanuoto al femminile pari opportunità 

La società sportiva mira a creare una squadra di pallanuoto femminile che possa partecipare al campionato federale FIN e puntare alla serie A1.  

Team Sport, Segrate – Sportivamente al tuo fianco! 

Il progetto, attraverso l’attività sportiva e le azioni di supporto, mira a sostenere le atlete nella loro quotidianità, dentro e fuori dal campo, contrastando così l’abbandono dello sport dovuto anche agli impegni familiari. 

Categoria: Progetti speciali  

A.S. Zeroquattro ASD, Limbiate e Solaro – Volley e Scherma-Lo sport inclusivo per tutti 

L’obiettivo dell’iniziativa è utilizzare la scherma per superare divisioni e incentivare l’inclusività rivolgendosi sia ad atleti normodotati sia ad atleti disabili a diversi livelli (in carrozzina, non vedenti, con disabilità intellettivo-relazionale). 

Accademia Scherma, Novate Milanese – Fencing for everyone: l’inclusione scende in pedana 

L’Accademia di Scherma di Novate vuole sviluppare un progetto di inclusività che riunisca in un unico ambiente persone “normodotate”, non vedenti e portatrici di disabilità fisica e psichica.  

ASD Lotta Club Seggiano, Pioltello – Olympicap 

Un originale progetto che ha l’obiettivo di favorire la coesione sociale e l’inclusione di rifugiati e migranti nella comunità che li ospita attraverso la lotta libera. 

CBC Show Camp Basketschool, Corbetta – CBC DREAM TEAM ’92 CAP 

L’obiettivo della società sportiva di Corbetta è di continuare il progetto di inclusione sociale CBC DREAM TEAM ’92 CAP iniziato nello scorso biennio per portare ragazzi disabili e normodotati a condividere gli spazi in palestra praticando il basket. 

(Adnkronos)