Armi Usa a Ucraina, il sondaggio che preoccupa Biden

(Adnkronos) –
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden incontra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e annuncia un nuovo pacchetto di aiuti militari a Kiev. Ad una fetta rilevante di americani, però, ‘questo contenuto non piace’. Il sondaggio della Cnn fotografa una spaccatura davanti all’ipotesi di continuare a sostenere l’Ucraina nella guerra contro la Russia con stanziamenti e finanziamenti costanti. Per il 55% degli interpellati, il Congresso non dovrebbe dare il via libera a nuovi fondi. Per il 45%, invece, bisogna proseguire. Per un americano su due (51%), gli Stati Uniti hanno già fatto abbastanza per Kiev. Per il 48%, invece, bisognerebbe fare di più. A febbraio 2022, quando è iniziata la guerra, i favorevoli all’invio di armi in abbondanza erano il 62% del totale. La divisione appare evidente e rischia di diventare ancora più profonda a poco più di un anno dalle elezioni presidenziali 2024, quando potrebbe andare in scena il secondo round tra Biden e Donald Trump, al momento dominatore della scena repubblicana. L’ex presidente continua a criticare l’attuale gestione della Casa Bianca e, a intervalli regolari, ribadisce che sarebbe in grado di porre fine alla guerra in pochi giorni, se non ore, con un’intesa tra le parti coinvolte. Intanto, gli americani favorevoli agli aiuti si dividono tra diverse sottocategorie: l’ipotesi di aiutare con la raccolta di informazioni di intelligence è condivisa (63%), l’attività di training viene promossa dal 53% mentre la fornitura di armi (43%) è solo la terza opzione. Pochissimi (17%) vedrebbero di buon occhio soldati americani in campo. Sullo sfondo, il dato forse più chiaro: 8 americni su 10, a prescindere dall’orientamento politico, credono che la guerra andrà avanti ancora a lungo. 

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