Assegno unico universale 2023, al via pagamenti maggio con integrazione importi

(Adnkronos) –
Assegno unico universale 2023, in corso i pagamenti per il mese di maggio comprensivi di importi a titolo di conguaglio finale. Le somme spettanti a titolo di Assegno unico, spiega infatti l’Inps in una nota, sono state integrate con importi che, nella maggior parte dei casi, evidenziano un credito in favore delle famiglie dovuto a seconda dei casi all’adeguamento dell’ISEE, al riconoscimento del cosiddetto ‘premio alla nascita’ (settima e ottava mensilità di gravidanza) e alla presenza di persone con disabilità, alle quali spettano importi maggiorati con decorrenza già dal mese di marzo 2022.  

L’operazione di ricalcolo delle rate di AUU, necessaria alla luce delle variazioni della cornice normativa, ha interessato oltre 512.000 famiglie e complessivamente ha determinato un’erogazione aggiuntiva di circa 140 milioni di euro, con un credito medio per famiglia pari a circa 272 euro. Le ipotesi di recupero di importi erogati in misura superiore a quanto spettante sono più limitate e riguardano circa 378.000 famiglie, con un ammontare complessivo di recuperi pari a 15 milioni di euro. In questi casi, l’importo medio della somma da restituire ammonta a circa 41 euro e sarà rateizzata in più tranche, il cui importo non sarà comunque superiore al quinto del debito totale. 

Gli utenti saranno informati della variazione dell’Assegno con un SMS ed un messaggio e-mail e potranno approfondire le modalità di calcolo rivolgendosi al Contact Center oppure alle Sedi dell’Istituto 

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