(Adnkronos) –
Axa Italia ha chiuso il 2021 con un utile netto a 328 milioni di euro, in aumento del 19% rispetto al precedente esercizio. La compagnia, si legge in una nota, ha registrato una raccolta complessiva pari a 6,7 miliardi di euro, -0,2% rispetto allo scorso anno, di cui la raccolta Danni si attesta in crescita a 1,91 miliardi di euro, +3,1%, grazie a un focus sulle linee di business strategiche, come il settore Commercial Lines (+8,7%), trainato dal comparto Non Motor (+11,2%) e il settore Salute (+11,4%). Nelle linee di business Vita, la raccolta si attesta a 4,8 miliardi di euro, con una decrescita del 6,7%, grazie a una strategia di focalizzazione attiva verso soluzioni a minore assorbimento di capitale, supportata dalle ottime performance del canale bancario in ambito Unit Linked, con una crescita del +16%.
Ottime le performance in termini di redditività: combined ratio Danni anno corrente al 94,1%, in miglioramento di 1,1 punti rispetto al 2019 (ultimo anno prima del Covid), che beneficia di un miglioramento del loss ratio e di una riduzione delle spese. Il Solvency Ratio sale al 199%. I dati, si legge nella nota, confermano l’Italia tra i primi 10 mercati chiave per il gruppo assicurativo.
“Axa Italia registra nel 2021 risultati eccellenti e una forte performance operativa, con un utile netto di 328 milioni di euro, in crescita del 19% rispetto al 2020, accompagnati dal rafforzamento della solidità patrimoniale, che registra un aumento di 30 punti, attestandosi a 199%. Gli eccezionali risultati di business che riguardano soprattutto i nostri segmenti strategici, Salute, Protezione Vita, Aziende e Unit Linked, sono stati realizzati grazie alla professionalità delle reti distributive e all’impegno quotidiano di tutti i nostri collaboratori”, commenta Giacomo Gigantiello, ceo di Axa Italia. “Tali risultati sono il frutto di un costante percorso di innovazione e di significativi investimenti in dati e tecnologia, per migliorare e semplificare l’esperienza dei nostri clienti, mettendo loro a disposizione un ecosistema di servizi distintivi e di valore, oltre a una cultura inclusiva consolidata ad ogni livello dell’organizzazione. Su queste solide basi continuiamo il nostro percorso di crescita”, conclude il ceo.