Biden: “Se Cina invade Taiwan useremo forza militare”. La replica di Pechino

(Adnkronos) – Gli Stati Uniti sarebbero pronti a difendere Taiwan a livello militare se la Cina tentasse di prendere con la forza l’isola (di fatto indipendente, ma che Pechino considera una “provincia ribelle” da “riunificare”). Così il presidente americano Joe Biden.  

“Siete disposti a essere coinvolti militarmente per difendere Taiwan se si dovesse arrivare a questo?”, è stato chiesto al presidente Usa in conferenza stampa a Tokyo. “Sì – ha risposto Biden, secondo The Hill – E’ l’impegno che abbiamo preso”. “Siamo d’accordo con la politica di una sola Cina – ha aggiunto, dopo le dichiarazioni simili dello scorso ottobre – ma l’idea che si debba prendere con la forza, solo con la forza non è giusta”. 

Biden ha detto di non credere che la Cina tenterà di prendere Taiwan con la forza, aggiungendo che la risposta globale unita all’invasione russa dell’Ucraina può servire da deterrente. Poco dopo la conferenza stampa, riporta The Hill, la Casa Bianca ha puntualizzato che la posizione Usa su Taiwan non è cambiata. In base alla politica di ‘una sola Cina’, gli Usa non riconoscono Taiwan come stato indipendente dalla Cina, ma in base al Taiwan Relations Act del 1979 gli Stati Uniti sono impegnati a fornire a Taiwan armi per la difesa. 

“Sulle questioni relative alla sovranità e all’integrità territoriale della Cina, la Cina non lascia spazi per il compromesso. Nessuno dovrebbe sottovalutare la determinazione del popolo cinese”. Così la diplomazia di Pechino replica alle parole di Biden su Taiwan. La Cina – ha detto il portavoce del ministero degli Esteri, Wang Wenbin, secondo quanto riporta il Global Times – intraprenderà “azioni risolute” a tutela della sua “sovranità” e degli “interessi di sicurezza” e “faremo ciò che abbiamo detto”. Il gigante asiatico considera Taiwan parte “inalienabile” del territorio cinese e un “affare interno”. 

 

(Adnkronos)