Bollette acqua, nel Lazio spesa idrica fuori controllo

(Adnkronos) –
Spesa idrica “fuori controllo” in Regione Lazio. Lo dice il rating della spesa pubblica realizzato dalla Fondazione Gazzetta Amministrativa della Repubblica Italiana per l’Adnkronos. Nel 2020, si legge nel rapporto che analizza le voci di spesa degli Enti locali confrontandole con un benchmark di riferimento, la Regione amministrata da Nicola Zingaretti ha sborsato 2 milioni 335 mila euro in bollette dell’acqua per le sue strutture a fronte della spesa di 1 milione 722 mila euro del 2019, ottenendo il rating ‘C’, il più basso. (GUARDA LA TABELLA DATI 2020 / TABELLA CAPOLUOGHI )  

Nella parte alta della classifica troviamo come Regioni più virtuose (e quindi premiate con il voto più alto, la tripla ‘A’): la Calabria, con 2 mila 97 euro spesi in bollette per l’acqua; la Lombardia, con una spesa di 94 mila 360 euro; il Veneto, con 59 mila 363 euro spesi nel 2020 per l’energia idrica. 

A seguire, contrassegnate con una doppia ‘A’, ci sono: Abruzzo (46 mila 167 euro); Liguria (45 mila 930 euro); Piemonte (143 mila 530 euro); Umbria (30 mila 429 euro). Una sola ‘A’ per Emilia Romagna (172 mila 235 euro) e Toscana (200 mila 235 euro). Hanno ottenuto una tripla ‘B’, invece: Campania (379 mila 565 euro); Marche (90 mila 743 euro); Molise (18 mila 99 euro). Meno virtuose le performance di Basilicata (65 mila 907 euro) e Sicilia (559 mila 634 euro), alle quali è stato infatti assegnato un rating ‘BB’. Sotto la lente di ingrandimento la spesa in bollette per l’acqua della Regione Puglia, che con i 753 mila 733 euro sborsati nel 2020 ottiene un rating ‘B’. 

Compaiono come senza ‘voto’ – dal momento che le loro voci di spesa vengono definite “non comparabili” dalla Fondazione Gari – alcune Regioni a statuto speciale, ovvero: Friuli Venezia Giulia, che nel 2020 ha speso 250 mila 509 euro per l’acqua; Sardegna, con 502 mila 178 euro spesi; Trentino Alto Adige, 15 mila 441 euro; Valle d’Aosta, 153 mila 649 euro. Le tabelle complete della ricerca sono pubblicate sul sito www.adnrkonos.com 

(Adnkronos)