Capitale umano e trasformazione sostenibile, l’impegno di Edison

(Adnkronos) – Edison considera “il capitale umano elemento chiave della propria responsabilità sociale, nonché determinante per la creazione di valore di lungo termine, ancor di più nell’attuale momento di forte trasformazione del settore energetico. Favorisce pertanto il mantenimento di alti livelli di occupabilità e impiegabilità, sostiene e valorizza la crescita interna delle proprie risorse e delle loro competenze, cura gli aspetti di pluralità e inclusione e promuove il benessere sul lavoro, rispondendo all’impegno degli Sdgs 5 e 8” dell’Agenda 2030. Così si legge in una nota di Edison in occasione dell’evento ‘Le nuove sfide della sostenibilità’, a cura di Eikon Italia Società Benefit in collaborazione con il Gruppo Adnkronos.  

Nella sua Dichiarazione Non Finanziaria 2022 Edison ha presentato la Politica di Sostenibilità che si fonda su quattro Assi: Climate Action, Capitale Umano e Inclusione, Valore per i clienti, il territorio e sviluppo economico sostenibile, Capitale Naturale e Paesaggio.  

In tale cornice, l’azienda considera prioritarie “la prevenzione e promozione della salute e della sicurezza sul lavoro dei propri collaboratori, delle persone che lavorano per le sue imprese terze e delle persone che vivono nei territori limitrofi agli impianti e ai siti aziendali”. Inoltre “è impegnata a garantire il rispetto dei principi di diversità e inclusione, contrastando ogni forma di discriminazione e assicurando un ambiente di lavoro inclusivo ed equo, che abiliti l’espressione del talento e della partecipazione attiva di ciascuna risorsa ai progetti e alla vita aziendale”.  

Attraverso la formazione continua sia su tematiche tecnico-digitali, di famiglia professionale e manageriale, Edison sostiene “lo sviluppo delle proprie persone al fine di garantirne l’employability, ampliarne le competenze rilevanti per il raggiungimento dei risultati di business e promuoverne gli avanzamenti di carriera”. Particolare attenzione viene posta ad iniziative finalizzate a supportare i processi di up-skilling e di acquisizione delle competenze connesse all’utilizzo delle nuove tecnologie e delle competenze digitali.  

Su temi di sostenibilità, in ottica di progressivo coinvolgimento dei dipendenti, nel 2022 sono state portate avanti numerose iniziative con una copertura pari al 24% dell’intera popolazione aziendale. Si conferma la significativa rappresentatività di donne a livello manageriale e professionale, e si registra una percentuale rilevante di profili Stem tra le nuove giovani assunte. Sono più di 4.000 i dipendenti che hanno usufruito del welfare aziendale con qualità percepita del servizio nettamente superiore ai livelli di mercato.  

(Adnkronos)