(Adnkronos) – “Non ho mai sentito nessuno parlarne. Gli isolani preferiscono sempre chi conoscono viso a viso e chi ha un legame con l’isola”. Così don Mario Testa, parroco di Ventotene, all’indomani dell’elezione del neo sindaco Carmine Caputo non si mostra sorpreso del clamoroso flop registrato invece da Mario Adinolfi (Il Popolo della Famiglia) che ha segnato il record negativo di zero voti.
“Nel Paese ci si aspettava che avrebbe vinto Caputo perché – dice don Mario all’Adnkronos – da quello che si sentiva, la maggior parte delle persone era orientata verso la sua lista. Si è scelto il cambiamento e una persona conosciuta, infatti Caputo è l’ex segretario comunale, è originario di lì, la gente lo conosce e magari lo ha potuto già apprezzare”, continua don Mario secondo il quale si tende a non votare una persona che viene da fuori “in maniera anche inconscia, c’è un retaggio, si preferisce la gente che si conosce”.
“Ho mandato le congratulazioni al nuovo sindaco, avrò modo di conoscerlo e di incontrarlo – conclude il parroco – Sono certo che ci sarà una buona collaborazione tra Comune e chiesa”.