Coppa delle Alpi 2022, vittoria finale a Fontanella-Covelli su Lancia Aprilia

(Adnkronos) – Tre equipaggi italiani a bordo di tre vetture anteguerra sul podio della Coppa delle Alpi 2022: in una gara dal sapore internazionale che ha attraversato 3 Paesi, con 13 nazioni rappresentate e 35 equipaggi stranieri al via, Gianmario Fontanella e Anna Maria Covelli su Lancia Aprilia del 1939 sono saliti sul gradino più alto, seguiti da Roberto Crugnola e Francesco Mosconi su Fiat 508 C del 1937 e Francesco e Giuseppe Di Pietra su Fiat 508 C del 1938.  

Prima gara valida per il Campionato Italiano Grandi Eventi 2022 organizzato da ACI Sport, la Coppa delle Al-pi by 1000 Miglia ha richiesto agli equipaggi l’abilità su 70 Prove Cronometrate e ben 65 Prove di Media; particolarmente apprezzate le prove su fondo innevato disputate nella Cava di Montebello, quelle in salita sulla Marmolada, quelle ai passi Bernina e Valparola. 

Cinque i Trofei speciali collegati alle Prove Cronometrate: Trofeo Bper al vincitore delle Prove di Nistisino, Trofeo Bormio prove Valdisotto, St. Moritz prove Cava di Montebello, Seefeld prove centro storico e Bressanone prove di Canazei. Il primo classificato assoluto, quello della classifica generale delle Prove di Media e i vincitori delle cinque Categorie hanno ricevuto la garanzia di accettazione alla 1000 Miglia 2023.  

“A due anni di distanza dalla prima edizione del 2019 -commenta il cav. Aldo Bonomi, Presidente di AC Brescia- ritrovarci a percorrere le strade delle nostre montagne più belle d’Europa con queste auto che hanno fatto la storia è per noi segno importante di ripartenza e sostegno a questi territori”. 

“Un grazie particolarmente sentito a tutti i Partecipanti, ai Partner, alle Amministrazioni Locali e alle Forze di Polizia italiane e internazionali che ci hanno scortato lungo tutto il percorso -dichiara Alberto Piantoni, Ceo di 1000 Miglia-. Un grazie di cuore al Team 1000 Miglia e a tutti i volontari che hanno reso possibile questo evento”. 

“La mia prima gara da Presidente di 1000 Miglia -ha commentato Beatrice Saottini- mi ha regalato emozioni inaspettate: ho sempre partecipato alle gare da concorrente e spero che questa mia sensibilità possa essere d’aiuto affinché i nostri eventi e le nostre competizioni possano essere un’esperienza indimenticabile”. 

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