Coppa Italia, Juve-Inter 1-1 in semifinale d’andata

(Adnkronos) – Inter e Juventus pareggiano 1-1 nell’andata della semifinale di Coppa Italia. A sbloccare la gara giocata all’Allianz Stadium di Torino è il gol di Cuadrado, a segno all’83’. L’Inter pareggia al 95′ con il rigore trasformato da Lukaku. Entrambi i marcatori, come pure Handanovic, vengono espulsi nel finale rovente e salteranno il match di ritorno in programma il 26 aprile a Milano. 

LA PARTITA – Il match comincia con la Juve aggressiva e pericolosa già al 4′. Vlahovic accende Di Maria che va in percussione e con un destro rasoterra impegna Handanovic. I padroni di casa provano a fare la partita ma il ritmo non decolla: l’Inter non concede granché, le occasioni sono merce rara. I nerazzurri conquistano gradualmente campo e all’11’ si fanno vivi con un colpo di testa di Lautaro: palla alta. Più nitida la chance che al 33′ capita a Brozovic: la conclusione dal limite dell’area non è angolata, Perin mantiene inviolata la porta della Juve. Dall’altra parte, al 37′, Vlahovic gira di testa il cross di Fagioli: conclusione centrale, Handanovic controlla senza problemi. Prima del riposo, occasione per D’Ambrosio. Su corner da sinistra, il difensore può colpire di testa da pochi passi ma non inquadra la porta. 

La ripresa propone un copione simile. La palla viaggia lentamente, difficile trovare spazi. Bisogna aspettare il 64′ per un sussulto. Mkhitaryan si libera di Fagioli e spara di sinistro: palla a fil di palo. La Juve va vicinissima al vantaggio al 77′ con il neoentrato Milik. Il pallone offerto da Cuadrado andrebbe solo spinto in porta, ma il polacco si inceppa. Lo 0-0 salta all’83’. Cross di Rabiot, Bastoni devia e trasforma il pallone in un assist per Cuadrado. Il colombiano, appostato sul secondo palo, controlla e spara: 1-0. L’Inter riesce a pareggiare sui titoli di coda. Un tocco di mano di Bremer viene punito con il rigore. Lukaku non sbaglia: 1-1 al 95′. A margine, 3 cartellini rossi: Lukaku, Handanovic e Cuadrado. Tutti spettatori al ritorno. 

(Adnkronos)