Covid, i numeri della quarta ondata in Europa

La quarta ondata Covid investe l’Europa. I bollettini fotografano i numeri dei contagi e dei morti, mentre si fanno previsioni sul possibile impatto della variante Omicron in attesa di dati sui sintomi, sulla pericolosità e sull’efficacia dei vaccini nei confronti dell”erede’ di Delta. L’ultimo allarme viene dagli esperti della London School of Hygiene & Tropical Medicine secondo cui la variante potrebbe provocare tra i 25mila e i 75mila morti in Inghilterra nei prossimi cinque mesi se non verranno adottate nuove misure anti Covid nel Paese. E’ di oggi, intanto, la notizia di un contagio in Liguria con la variante Omicron e di un probabile caso anche nel Lazio. Ecco la situazione nei diversi Paesi. 

Sono 21.042 i nuovi contagi da coronavirus in Italia secondo il bollettino di ministero della Salute e Protezione Civile di sabato 11 dicembre 2021. Si registrano, inoltre, altri 96 morti. 565.077 i tamponi effettuati in 24 ore, per un tasso di positività che si attesta al 3,7%. Sono 76 gli ingressi in terapia intensiva nelle ultime 24 ore che portano il totale dei pazienti in rianimazione a 818. Al netto dei dimessi i ricoverati sono due in più di ieri. Aumentano anche i ricoverati con sintomi che sono 56 in più e portano il totale dei pazienti a 6.539. 

Dall’inizio dell’emergenza i contagiati sono stati 5.206.305 mentre le vittime 134.765. I guariti salgono a 4.797.658 e sono 10.205 in più di ieri. Ad oggi in Italia i positivi sono 273.882, 10.734 in più in 24 ore. 

 

Sono 54.073 i nuovi contagi e 132 i morti nell’ultimo bollettino dell’11 dicembre 2021 in Gran Bretagna. Tra le nuove infezioni da Covid, sono 633 quelle in cui è stata individuata la variante Omicron, il numero più alto finora registrato in 24 ore. In totale sono 1.898 i casi di variante Omicron confermati ad oggi. 

Necessaria, inoltre, una nuova stretta contro Omicron entro il 18 dicembre o gli ospedali andranno in tilt in Inghilterra. L’allarme, come riferisce il quotidiano The Guardian, sulla base di un report riservato della UK Health and Security Agency (UKHSA): anche se la variante Omicron dovesse provocare sintomi più lievi rispetto alla Delta, si rischierebbero fino a 5.000 ricoveri al giorno. 

Troppi per la rete ospedaliera, come è stato illustrato al ministro della Salute Sajid Javid. “Sono necessarie misure rigide entro il 18 dicembre” se i contagi provocati da Omicron dovessero continuare a raddoppiare ogni 2,5 giorni. “Anche se l’intervallo salisse a 5 giorni, misure rigide sarebbero sempre necessarie a dicembre”, afferma il documento. “La rapida diffusione di Omicron significa che l’azione per ridurre la pressione sul sistema sanitario dovrebbe concretizzarsi prima di quanto si ipotizzi”. Omicron potrebbe diventare dominante a breve, con la prospettiva di un milione di casi legati alla variante entro la fine del mese. 

Insomma, la svolta che si è appena concretizzata con il ‘piano B’ varato dal premier Boris Johnson non sarebbe sufficiente. Da ieri mascherine obbligatorie in gran parte dei luoghi di assembramento al chiuso: cinema, teatri, chiese, musei e impianti sportivi, come stadi e arene. Da lunedì, è sollecitato il ritorno allo smart working. 

In Francia sono stati 53.720 i nuovi contagi di Covid e 66 i morti, registrati nel report dell’11 dicembre 2021. Il numero dei casi è leggermente inferiore al precedente, che era di oltre 55mila. Negli ospedali vi sono 13.855 ricoverati per Coronavirus con un aumento del 30% rispetto ai ricoveri della scorsa settimana. 

Nelle ultime 24 ore, in Germania sono stati registrati 53.697 contagi e 510 morti per il covid-19. Lo riferisce l’Istituto Robert Koch (Rki), comunicando i dati del bollettino dell’11 dicembre 2021. L’incidenza settimanale rimane alta, con 402,9 casi su 100mila abitanti, ma vi è un calo rispetto alla settimana scorsa quando si attestava attorno ai 450 casi. 

I contagi dall’inizio della pandemia sfiorano ormai i 6.5 milioni di casi: al momento sono in totale 6.477.217. I decessi sono arrivati a 105.506, facendo della Germania il terzo Paese Ue per numero di morti Covid dopo Italia e Francia. 

Sono stati registrati in Russia nelle ultime 24 ore altri 30.288 contagi da Covid. Sono in calo anche i decessi per coronavirus: la task force che segue l’andamento dell’epidemia segnala altri 1.176 morti ieri. 

 

 

 

 

 

(Adnkronos)