(Adnkronos) – In Italia “scende del 3,3% il numero dei ricoveri” Covid-19. E’ quanto rileva il report della Fiaso, la Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere, sugli ospedali sentinella, che evidenzia una lieve decrescita delle ospedalizzazioni di pazienti adulti. Nella settimana 25 gennaio-1 febbraio “diminuiscono complessivamente i pazienti ricoverati (‘per Covid’ + ‘con Covid’) sia in reparto ordinario che in terapia intensiva: sono 2.103 rispetto ai 2.175 della settimana precedente”, si legge nel report che sottolinea come nelle rianimazioni il 64% dei pazienti è no-vax.
“In linea con il dato complessivo di leggero calo dei ricoveri, il totale dei pazienti Covid nei reparti ordinari (1.908) è diminuito del 3,5% rispetto alla settimana precedente – prosegue il report – Nelle terapie intensive monitorate (195 pazienti) il numero dei ricoveri è sceso dell’1,5%. I letti delle rianimazioni Covid sono occupati per il 64% da soggetti non vaccinati: un dato ormai consolidato che conforta sulla efficacia del vaccino nella protezione dalle forme gravi della malattia da Covid”.
“Da sottolineare, inoltre, che tra i vaccinati finiti in rianimazione Covid la quasi totalità, l’88%, soffre di gravi comorbidità. Si tratta, inoltre, per il 61% dei casi, di persone che avevano fatto il vaccino da oltre 4 mesi e non avevano ancora avuto la terza dose”, conclude Fiaso.
“Stabili i ricoveri dei bambini” e “un neonato ricoverato su due ha almeno un genitore non vaccinato”, evidenzia poi il report della Fiaso. “Rimane stabile il numero dei ricoveri pediatrici monitorati nei 4 ospedali pediatrici e nei reparti di pediatria degli ospedali sentinella che aderiscono alla rete della Federazione – aggiunge Fiaso – Complessivamente sono 124 i pazienti sotto i 18 anni ricoverati, di cui 7 in terapia intensiva, e 9 pazienti con Sindrome infiammatoria multisistemica pediatrica (Mis-C). Il 25 gennaio erano 125”.
“Il 54% ha tra 0 e 4 anni, il 31,5% tra 5 e 11 anni, il 14,5% tra 12 e 18 anni. In particolare i neonati, da 0 a 6 mesi, costituiscono il 18% del totale e tra di loro il 54% ha entrambi i genitori vaccinati, mentre il 18% ha solo il padre vaccinato e il 23% nessun genitore vaccinato. Quasi un neonato su due, dunque, ha almeno uno dei due genitori che non si è vaccinato”, conclude il report.