Covid Italia, dal green pass all’obbligo vaccinale: ecco le scadenze

(Adnkronos) – Si va verso un allentamento delle misure anti covid in Italia. In attesa che il numero dei contagi scenda, così come quello della vittime, e che la pandemia rallenti la sua corsa anche nel nostro Paese, per gradi, si cerca un ritorno alla normalità. Di seguito, come ricorda studicocataldi.it, gli appuntamenti in calendario che segnano alcune date importanti. 

SCUOLA 

Da lunedì 7 febbraio in vigore, dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, le nuove norme su scuola, vaccinati e Green pass previste dal Dl approvato il 2 febbraio dal Consiglio dei ministri. In particolare, per la scuola, è stato stabilito di dimezzare la durata della Dad, che passa da 10 a 5 giorni in tutte le scuole di ogni ordine e grado e rimarrà solo per i non vaccinati, ad eccezione della fascia 0-6 anni, nella quale non è autorizzata la vaccinazione. 

RIAPRONO LE DISCOTECHE 

Dall’11 febbraio discoteche riaperte e si potranno organizzare di nuovo concerti e feste all’aperto. Inoltre scade il divieto di obbligo di mascherine all’aperto. 

GREEN PASS E OBBLIGO VACCINALE 

Dal 15 febbraio i lavoratori pubblici e privati (compresi quelli in ambito giudiziario e i magistrati) che hanno compiuto i 50 anni, dovranno esibire al lavoro il Super Green pass, che si ottiene con il vaccino o con la guarigione dal Covid. Chi non lo farà non riceverà lo stipendio ma conserverà il posto di lavoro. L’accesso ai luoghi di lavoro senza certificato che attesti vaccino o guarigione è vietato e chi non rispetta il divieto subirà una sanzione amministrativa tra 600 e 1500 euro. 

Al momento, l’intenzione dell’esecutivo è quella di mantenere il green pass e il supergreen pass con le medesime dinamiche, prevedendo degli allentamenti nel mese di marzo, almeno per i luoghi all’aperto. 

MASCHERINE 

Abolito l’obbligo di indossare le mascherina all’aperto in tutta Italia. Rimane quello per i luoghi al chiuso. Fino al 28 febbraio è inoltre previsto che nelle scuole statali e paritarie vengano distribuite gratuitamente mascherine Ffp2 ad alunni e docenti che dovranno sottoporsi ad auto sorveglianza. Per gli studenti in questa situazione sono anche disponibili tamponi gratis. 

IMPIANTI SPORTIVI 

L’Esecutivo è al lavoro per la riapertura a capienza massima degli impianti sportivi all’aperto e al chiuso. Il primo step l’allargamento, a partire dal 1° marzo, che porterà al 75% e al 60% il limite delle capienze rispettivamente all’aperto e al chiuso. Per poi proseguire con le riaperture complete qualora la situazione epidemiologica continuasse il suo trend di calo. 

VISITE PARENTI IN OSPEDALE 

Dal 10 marzo ripristino visite parenti in ospedale per 45 minuti al giorno. Così un emendamento della prima firmataria Annamaria Parente (IV), con Davide Faraone, al ddl di conversione del dl 221/2021 oggi in aula al Senato. La modifica è stato approvata in Commissione Affari Sociali con una riformulazione del Governo che prevede l’entrata in vigore dal 10 marzo, per dar tempo ai direttori sanitari di organizzarsi. 

FINE DELLO STATO D’EMERGENZA 

Scadrà il 31 marzo lo stato di emergenza in vigore da oltre due anni, a cui sono legate ad esempio le norme sul lavoro agile, ovvero lo smartworking, e quelle in materia di sorveglianza sanitaria eccezionale. Al momento non è dato sapere se ci sarà o meno un eventuale rinnovo. Il 15 giugno per gli over 50 termina l’obbligo del vaccino, secondo quanto deciso nel decreto legge di inizio gennaio. 

(Adnkronos)