Covid Italia, Fedriga: “Il tampone? Allontana dal vaccino”

“Con le attività aperte e la mobilità garantita, grazie al vaccino, siamo meno colpiti di un anno fa. Un dato è sicuro: abbiamo la metà delle ospedalizzazioni”. Lo dice intervistato su La Stampa il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga che su Omicron afferma: “Fa paura ma non dobbiamo farci prendere dal panico, questo perché non sappiamo ancora bene quale sia l’effetto di questa variante. Sappiamo che è molto contagiosa, non dobbiamo essere nemmeno superficiali però e riportarci semplicemente ai dati del Sudafrica: lì c’è una popolazione giovane e in questo momento è estate”. 

L’idea ventilata dal governo dei tamponi anche per chi è vaccinato “mi sembra una misura che potrebbe allontanare le persone dalla campagna vaccinale. E poi ci sono anche dei motivi pratici: il tampone è la fotografia di un istante e rileva la presenza del virus solo al picco della sua virulenza. Quindi si può fare un tampone, risultare negativi e un’ora dopo essere contagiosi. Non c’è niente da fare, l’unica arma che abbiamo davvero è il vaccino”, sostiene il Governatore che guardando al Capodanno conclude: “Condivido la scelta di quei comuni che hanno deciso di abolire le feste di Capodanno. Piazze e luoghi affollati ancora per quest’ anno sarà meglio evitarli. Non possiamo permetterci di mettere a rischio attività produttive e sociali per ballare in piazza una sera. Ricordiamoci i lockdown dell’anno scorso…” 

 

(Adnkronos)