Covid Italia, Ue: “Nessuna notifica su tamponi obbligatori per viaggi”

“Non abbiamo ricevuto alcuna notifica sui test obbligatori per i viaggiatori” diretti in Italia provenienti da altri Paesi Ue, inclusi i vaccinati contro la Covid-19, misura annunciata ieri sera con un’ordinanza del Ministero della Salute. Lo sottolinea il portavoce della Commissione Europea per la Giustizia Christian Wigand, durante il briefing con la stampa a Bruxelles.  

“Per mantenere un approccio coordinato – ricorda Wigand – gli Stati membri sono obbligati ad informare la Commissione e gli altri Stati membri in anticipo, quando decidono” restrizioni aggiuntive ai viaggiatori intra Ue. “Abbiamo ricordato all’Italia questi obblighi: restrizioni aggiuntive sono solo possibili quando necessarie. Guarderemo alle misure annunciate quando saranno notificate dall’Italia”, conclude. 

ORDINANZA SPERANZA – Nella nuova ordinanza firmata dal ministro della Salute Roberto Speranza è previsto “obbligo del test negativo in partenza per tutti gli arrivi dai Paesi dell’Unione Europea”. “Per i non vaccinati, oltre al test negativo, è prevista la quarantena di 5 giorni”, si precisa. L’ordinanza è valida a partire dal 16 dicembre e fino al 31 gennaio. 

Relativamente ai test, l’ordinanza prevede la “presentazione al momento dell’imbarco della certificazione di essersi sottoposto, nelle 48 ore antecedenti all’ingresso nel territorio nazionale, a un test molecolare effettuato per mezzo di tampone e risultato negativo, ovvero a un test antigenico, effettuato per mezzo di tampone e risultato negativo, nelle 24 ore antecedenti all’ingresso nel territorio nazionale”. Inoltre “sono prorogate le misure già previste per gli arrivi dai Paesi extraeuropei” stabilisce l’ordinanza. 

(Adnkronos)