Covid oggi Campania, De Luca: “Evitare feste o scemenze o ci si fa male”

Covid oggi in Campania, non si fermano i contagi complice la variante Omicron. “Bisogna evitare le feste: il compleanno, la festa di laurea, le scemenze” ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. “Quando siamo in un’emergenza, le cose non essenziali vanno eliminate perché ci si fa male. Nessuno può controllare green pass semplice e rafforzato, come fai a controllare se la sera prima hai avuto contatto con uno che veniva dall’Irlanda o dalla Gran Bretagna?”.  

“Vi chiedo di essere responsabili – ha aggiunto nel corso di una diretta Facebook – perché dovete sapere che, in questo anno e mezzo-due anni, il personale sanitario si è ridotto. Molti medici, infermieri, amministrativi e tecnici sono andati in pensione e solo in minima parte è stato possibile sostituirli con nuove assunzioni. In particolare gli anestesisti mancano. Una delle croci che abbiamo è quella di aumentare i posti letto di terapia intensiva sapendo che poi gli anestesisti, le figure professionali indispensabili, non ci sono. Quindi sapendo che se vuoi aprire altri reparti Covid devi chiudere i reparti ordinari”. 

“Cerchiamo di vivere questo Natale veramente in maniera responsabile. Guai a noi se in questa settimana fra Natale e Capodanno perdiamo la testa. Cerchiamo di rimanere a casa quanto più possibile” ha detto il governatore De Luca. “Cerchiamo di essere misurati e di non perdere la testa – ha aggiunto De Luca nel corso di una diretta Facebook – è un’occasione anche per riscoprire valori profondi, valori familiari. Approfittiamo di questi momenti anche di raccoglimento familiare per ritrovare affetti, valori, per liberarci di qualche scoria che tutti quanti ci portiamo appresso, di qualche elemento di aggressività, approfittiamone per ridiventare più umani”. 

“La variante Omicron sarebbe arrivata comunque, i Paesi non sono sigillati, ma i comportamenti irresponsabili determinano un incremento e una crescita drammatica del contagio. Bisogna essere responsabili”. “Se esplode i contagio – ha aggiunto De Luca – nessuna persona responsabile può comportarsi come se il contagio non ci fosse. Ho denunciato in queste ore l’episodio di un comune della Campania nel quale si sono fatte feste e festini nelle scuole, fuori le scuole, feste da ballo con giovani e adulti, feste di laurea e di compleanno. Come si fa a non capire che i comportamenti devono essere radicalmente cambiati quando c’è una situazione di pericolo? C’è bisogno che sia il presidente della Regione a fare l’ordinanza per dire che non bisogna vendere alcolici al di fuori dei locali e consumarli davanti ai locali facendo assembramento? Che non bisogna fare le feste di compleanno o di laurea, il più delle volte con ragazzi che perdono i freni inibitori? E i papà e le mamme vogliono capire che devono essere un freno e un richiamo alla responsabilità per i ragazzi? Puoi capire che un ragazzo di 17 o 18 anni può perdere la testa, ma non la può perdere il padre”. 

 

 

(Adnkronos)