Un focolaio di variante Delta del Coronavirus ha spinto le autorità cinesi a decidere per un lockdown nelle città di Putian e Xiamen, nella provincia di Fujian, nella parte sudorientale del paese. Dopo i primi casi emersi venerdì, altri 152 contagi sono stati diagnosticati. Si ritiene che il focolaio abbia avuto origine in un primo caso certificato in una persona rientrata da Singapore a Putian. Arrivato il 4 agosto, l’uomo ha trascorso 21 giorni in quarantena e si è sottoposto a ripetuti test, tutti negativi. Un ulteriore esame effettuato venerdì scorso ha però avuto esito positivo.