Covid, ricerca Irib-Cnr per tele-assistenza bimbi autistici

(Adnkronos) – A quasi due anni dal primo lockdown il Covid 19 continua a limitare la vita delle famiglie, soprattutto di quelle che hanno al loro interno un familiare con disabilità. “Il nostro istituto – ha spiegato Giovanni Pioggia, bioingegnere responsabile della sede di Messina dell’Istituto per la ricerca e l’innovazione biomedica del Consiglio nazionale delle ricerche di Messina (Irib-Cnr) – è da anni coinvolto nello sviluppo di metodologie e tecnologie per l’assistenza dei bambini con autismo e per le loro famiglie. L’ultima in ordine cronologico riguarda la sperimentazione di una nuova piattaforma per eseguire terapie comportamentali online. Durante le fasi critiche del Covid, le colleghe psicologhe possono seguire e assistere le famiglie comodamente da casa inviando i video delle loro interazioni con i figli per capire come trovare nuove strategie di intervento”. Per rispondere ai bisogni delle famiglie di continuare a potenziare le capacità dei loro figli durante le fasi critiche del Covid, l’Irib-Cnr, insieme all’Asp di Trapani, hanno avviato una sperimentazione su un gruppo di famiglie che per circa 3 mesi hanno continuato a fare terapia ai loro figli, seguiti da casa dalle psicologhe dei due centri. Lo studio è stato pubblicato sulla prestigiosa rivista internazionale Journal of Clinical Medicine. 

“La terapia cognitivo-comportamentale – precisa Flavia Marino, psicologa dell’Irib Cnr di Messina -. è la forma di trattamento che negli ultimi anni si è mostrata efficace al fine di potenziare le capacità cognitive e comportamentali dei bambini con autismo. Nella nostra sede si utilizzano tecniche innovative per potenziare questo trattamento grazie alla realtà virtuale e all’uso di robot. Ma il Coronavirus ha imposto nuovi limiti per l’applicazione di questo trattamento. Per superare questo ostacolo abbiamo sviluppato un nuovo protocollo di trattamento comportamentale da computer, in cui le famiglie vengono seguite per continuare il percorso terapeutico. Il nostro studio ha dimostrato che questa modalità di teleassistenza non solo produce effetti positivi sui bambini esattamente come quelli raggiunti dalle terapie in ambulatori, ma ha anche un effetto psicologico sui livelli di stress dei familiari”. 

I risultati di questo importante studio scientifico fanno parte di una progettualità più ampia che coinvolge l’Irib Cnr di Messina, nell’ambito dei finanziamenti della Regione Siciliana, Assessorato Regionale delle Attività Produttive, Lab@Home – Una Casa Intelligente per l’Autismo, P.O. F.E.S.R. Sicilia 2014/2020, Azione 1.1.5 e dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani, Area – Assistenza e Riabilitazione attraverso modelli di intervento Evolutivo comportamentali per l’Autismo, nello sviluppo di nuove forme di intervento teso a migliorare l’offerta di assistenza per le famiglie con bambini con autismo e per trasferire sempre di più le conoscenze della ricerca nella pratica clinica. 

(Adnkronos)