Verrà prorogato “almeno” fino al 30 luglio in Australia il lockdown imposto a Sydney, nel quadro delle misure messe in atto per arginare il nuovo focolaio di Coronavirus. Ad annunciarlo è stata la premier dello stato del New South Wales, Gladys Berejiklian, dopo aver visto gli ultimi dati sui contagi che parlano di 97 casi a trasmissione locale per la giornata di ieri. Per la popolazione locale resta dunque in vigore l’obbligo di uscire solo per lavoro, appuntamenti medici, spese di beni essenziali ed attività fisica all’aperto. Da metà giugno, quando è emersa l’esistenza di un focolaio nell’area di Bondi Junction, sono stati registrati 864 casi di contagio locale, con 71 ricoverati, 20 dei quali in terapia intensiva.
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