Dal 13 al 15 giugno Wmf – We Make Future a Bologna

(Adnkronos) – Tre giorni di immersione totale nel futuro che ci aspetta, ma anche tre giorni per capire come renderlo sostenibile, inclusivo ed equo grazie alle tecnologie AI, Tech e Digital. Arriva dal 13 al 15 giugno a BolognaFiere il Wmf – We Make Future, Fiera Internazionale e Festival sull’innovazione che mette a sistema competenze e progettualità di professionisti, aziende, startup, fondi di investimento e istituzioni da più di 90 Paesi, con rappresentanti da Europa, Africa, America del Nord e del Sud, Asia e Medio Oriente, riunendo il meglio dell’innovazione mondiale. Ideata e organizzata da Search On Media Group, la manifestazione, unica fiera internazionale certificata in Italia sull’innovazione, vede come Main Sponsor Ford Italia ed è patrocinata dalla Regione Emilia – Romagna e da: Rai Regione Emilia – Romagna, Ufficio scolastico regionale per l’Emilia-Romagna, Adci – Art Directors Club Italiano e vede come Partner Visit Emilia-Romagna.  

A fare gli onori di casa in occasione della conferenza stampa di lancio odierna è Cosmano Lombardo Founder e Ceo di Search On Media Group e ideatore del Wmf che afferma: “Siamo felici di questa prima edizione bolognese, ci abbiamo tenuto molto a mantenere la manifestazione in Italia. Questa edizione che riunirà più di 90 Paesi, sottolinea ancor di più il fatto che WMF, non è solo una fiera internazionale e un festival, è realmente uno strumento, una piattaforma al servizio dei molteplici attori globali che condividono i medesimi valori e li applicano agli strumenti dell’innovazione con l’obiettivo di costruire un futuro migliore, inclusivo e innovativo” e conclude “Il Wmf 2024 sarà quindi un luogo fisico di incontro e scambio, dove creare nuove sinergie commerciali, sociali e culturali che rendano possibile cooperare globalmente per il bene comune utilizzando il grande potenziale tecnologico che abbiamo”. 

È poi il Sindaco di Bologna Matteo Lepore, presente alla conferenza stampa che si esprime sulla manifestazione che per la prima volta giunge in città: “Abbiamo fortemente voluto questo evento a Bologna perché crediamo possa costituire un valore aggiunto per l’ecosistema dell’innovazione della città, che sta conoscendo una fase di sviluppo inedita. Sempre più Bologna si sta affermando come capitale europea dei dati, attirando energie e realtà da tutto il mondo. In questo percorso We Make Future rappresenta una vetrina ed un acceleratore importante per condividere esperienze, costruire relazioni e valore. Una opportunità che abbiamo voluto cogliere anche come istituzioni, Comune e Città metropolitana di Bologna avranno un proprio stand. In questi spazi presenteremo alcuni dei nostri progetti più importanti, che tengono insieme la dimensione tecnologica e quella democratica e di sviluppo economico per il nostro territorio: da Bologna Innovation Square alla Casa delle Tecnologie Emergenti, dal Gemello Digitale a Tek, il nuovo distretto dedicato all’innovazione e all’entertainment, localizzato proprio tra la Fiera e l’area del Tecnopolo”. 

“Siamo orgogliosi di ospitare We Make Future a Bologna per la prima volta, dopo anni di piccole collaborazioni con Search On. Questo evento che parla di futuro tecnologico e digitale – sottolinea Gianpiero Calzolari, Presidente di BolognaFiere-, si inquadra perfettamente nello sviluppo della città impresso dall’amministrazione. A pochi metri da BolognaFiere c’è il Tecnopolo con il Centro Meteo e il Super Computer Leonardo del Cineca. Questo evento è un esempio di come il legame tra Tecnopolo e quartiere fieristico possa generare un impatto positivo nel medio periodo” ha dichiarato Gianpiero Calzolari, Presidente di BolognaFiere “We Make Future ha già superato i 60.000 visitatori e il palcoscenico internazionale di BolognaFiere può contribuire a competere con gli eventi dello stesso settore che a Lisbona superano i 70.000 visitatori e a Parigi i 150.000. Ancora una volta Bologna, al centro della logistica del Paese e con un quartiere fieristico grande ed efficiente, dimostra la sua capacità attrattiva per i grandi eventi”. 

“Voi, come Wmf, vi siete sempre evoluti, avete sempre interpretato l’evoluzione nel modo giusto riportandola nel territorio. Abbiamo una grande opportunità di internazionalizzazione della città di Bologna e della Regione Emilia – Romagna. Credo che portare il Wmf in questa città darà grande impulso non solo a livello regionale e nazionale quindi, ma anche a livello europeo, facendo un nuovo passo in avanti per creare ulteriore ricchezza per questo territorio e renderlo il più innovativo”, sottolinea Emanuele Burioni Direttore Apt Servizi Regione Emilia – Romagna 

Tante le novità di questa edizione, che amplia e potenzia tutta l’offerta: dalle opportunità di Business con aree ed eventi dedicati all’incontro tra stakeholder nazionali e internazionali, agli spazi fieristici, sino agli eventi verticali e alla formazione.  

L’Area Fieristica: +600 espositori e sponsor, padiglioni internazionali e startup da tutto il mondo. Importanti le opportunità di business che caratterizzano l’area fieristica che ospiterà più di 600 tra espositori e sponsor, grazie agli incontri B2B nelle aree apposite e ai momenti dedicati al networking professionale con colloqui di lavoro, speed meeting e tanti eventi pensati per agevolare l’incontro tra aziende e professionisti ma anche tra startup, investitori e fondi da tutto il mondo. Proprio sul fronte startup anche il Wmf 2024 come le edizioni precedenti rappresenterà una vetrina internazionale per startup selezionate in tutto il mondo che tra distretto espositivo e stage dedicati presenteranno i propri progetti innovativi, anche con applicazioni di AI, al pubblico di investitori, VC e incubatori ogni anno presente al Wmf. 

Importante anche la presenza di padiglioni internazionali tra i quali figurano Germania, Repubblica Dominicana, Ucraina, Francia, Albania, Bulgaria, Spagna e Svizzera, scelto e premiato come Paese innovativo dell’anno e la presenza delle Regioni italiane tra cui Regione Calabria, Regione Puglia e Regione Basilicata, che hanno scelto il Wmf per presentarsi al panorama internazionale dell’innovazione. Da segnalare anche la presenza del padiglione Data Valley, nel quale sarà possibile esplorare l’ecosistema innovativo della Regione Emilia-Romagna. 

Business di alto livello con stakeholder da tutto il mondo dunque, ma anche possibilità di toccare con mano il futuro grazie a tech-show, prototipi tecnologici, robotica, esperienze immersive con AI e test drive. Per la prima volta in Europa e in Italia, al Wmf, avrà infatti luogo il Club Challenge Internazionale di DroneSoccer, che vedrà sfidarsi in un’area di oltre 260 mq i club di Corea del sud, Cina e Italia, mentre in un’altra area saranno i partecipanti a poter provare in prima persona questo eSport manovrando i droni con l’aiuto della Fida – Federation of International Drone Soccer Association. A disposizione di tutti i partecipanti anche i test drive con due veicoli Mach-E forniti da Ford Italia, per esperienze esclusive di guida. Spazio inoltre all’eSports & Gaming District di 300 mq dove appassionati e gamer potranno cimentarsi in varie tipologie di gioco, dai simulatori, alle esperienze AR, VR fino al retrogaming e l’arcade. Da segnalare, infine, l’esibizione di volo, una prima importante per la città di Bologna, della jet suit di Gravity industries, un vero e proprio spettacolo tecnologico che richiama al più antico sogno dell’uomo, quello di volare autonomamente: uno spettacolo imperdibile per grandi e piccini. 

A parlare, durante la conferenza stampa di lancio anche Sabina Grixoni, Direttrice Comunicazione e Relazioni Esterne, Ford Italia che afferma “Siamo molto felici di partecipare a una manifestazione così importante. Il ruolo della tecnologia oggi rappresenta un’opportunità incredibile per tutta l’industria automobilistica. Noi, come Ford, investiamo e lavoriamo costantemente affinché tutte le innovazioni che portiamo sui nostri veicoli siano mirate a migliorarne sempre più la sicurezza e la sostenibilità. Poter raccontare questo impegno in una cornice così prestigiosa ci permette di dare ancora più concretezza al nostro fine ultimo, quello di assicurare a ogni persona libertà di mobilità” 

A seguire, anche Luis Ureta, Executive Vice President Europe di Globant”La partnership con We Make Future per il palco ‘AI for Future’ rappresenta un’opportunità unica per noi di condividere le nostre esperienze e i nostri successi. Martin Nanni, il nostro CTO Europe, illustrerà la visione e l’impegno di Globant nel campo dell’intelligenza artificiale. Nel corso degli anni, abbiamo collaborato con oltre 50 aziende italiane leader, fornendo strategie digitali innovative che hanno rivoluzionato le loro attività. Il nostro impegno nell’investire in talenti e in pratiche innovative di alto livello continuerà a creare un impatto positivo sul panorama imprenditoriale italiano e non solo.” 

Palco principale della manifestazione, il Mainstage offre una panoramica completa del mondo attuale e di quello che verrà attraverso l’analisi e la discussione di numerose tematiche dell’innovazione tecnologica, digitale e sociale grazie alla voce di personalità, ospiti ed esperti dal mondo. Ad aprire i lavori, atteso Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia – Romagna, che inaugurerà la prima edizione Bolognese con un taglio del nastro. Sul palco principale quest’anno anche nomi del calibro di Alec Ross (Bologna Business School), Enrico Mentana, Nestor Maslej (Stanford University), Simone Bianco(Altos Labs Bay Area Institute of Science), Francesco Ubertini(Cineca), Pinar Demirdag, Joe Zadeh(AirBnB), Alan Friedman, Francesco Profumo(Politecnico di Torino), Francesco Milicia Vice President Global Sales Member of the Board at Ducati Motor Holding, Lama Nachman (Intel), Nicola Gratteri, Giuseppe Lombardo, Milena Gabanelli, Francesco Billari(Bocconi), Carlotta Vagnoli, Martina Strazzer, l’attore e nell’occasione ambassador Wwf, Maccio Capatonda e moltissimi altri che discuteranno una varietà di tematiche: dall’intelligenza artificiale tra biomedicina e cinema, a temi sociali come legalità, accessibilità, sostenibilità e integrazione, fino al giornalismo d’inchiesta e alla data protection cui è dedicato un panel imperdibile. 

Data Protection & AI: panel con Open AI, Google, Garante della Privacy italiano, Agcom, Agid e Parlamento Europeo: Attesissimo il panel tra Big Tech e Istituzioni sul tema Data Protection & AI che vedrà sullo stesso palco Open AI con Emma Redmond, Associate General Counsel e Head of EU Data Protection ad Open AI, Google con Peter Fleischer Senior Privacy Counsel at Google, il Garante della protezione dei dati Italiano con Guido Scorza, Agcom – L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni con Antonello Giacomelli, AgID – Agenzia per l’Italia Digitale con il General Manager Mario Nobile e il Parlamento Europeo con Brando Benifei europarlamentare, correlatore dell’AI Act. Sempre sul Mainstage anche quest’anno concerti e live performance grazie alla lineup del WMF Music Fest, che vede come Media Partner Rolling Stone Italia, e che annuncia grandi nomi del panorama internazionale, come Fatoumata Diawara, cui è affidata la Opening Ceremony della tre giorni, ma anche artisti di alto profilo come Manuel Agnelli, Dardust, che torna al WMF dopo il successo della passata edizione, assieme a Colapesce Dimartino e Gaia, oltre a Sarafine, Mimmo Cavallaro, Kenobit, Santino Cardamone e Psycodrummers. Ampia più che mai anche la co-conduzione che vede al fianco del padrone di casa Cosmano Lombardo, Founder e CEO di Search On Media Group e ideatore del Wmf, la giornalista televisiva Veronica Maffei, le KarmaB, duo amatissimo di Drag Artists, l’esperta di AI e Founder di Reimagine Story Lab Anatola Araba, l’attore e content creator Tommaso Cassissa e Alessandro Masala, content creator & Founder at Breaking Italy. 

Eventi tematici e verticali su Startup, Intelligenza Artificiale, Creators, Coding e molto altro:Il Wmf si conferma inoltre contenitore di eventi tematici e verticali: tra i tanti all’interno del programma, ampio spazio anche quest’anno al World Startup Fest – evento internazionale di riferimento per startup, scaleup e investitori – e l’Open Innovation & VC Fest che, con un intero padiglione dedicato, accoglieranno più di 3.000 tra startup e open innovation stakeholder da tutto il mondo. Tra i Paesi rappresentati anche Italia, Germania, Usa, Uk, Irlanda, Singapore, Spagna, Polonia, Repubblica Ceca, Ucraina, Svizzera, Tailandia, Albania, Lettonia, Grecia e molti altri. Ad animare l’evento durante la tre giorni, oltre agli incontri di business tra startup e investitori ma anche tra investitori e investitori o fondi del network internazionale del WMF, anche lo Startup Stage, sul quale si alterneranno i pitch di oltre 300 startup italiane internazionali, lo stage Future of Open Innovation & VC, un’immersione in vari ecosistemi e approcci, esplorando dinamiche di innovazione aperta e collaborazioni a livello globale, lo Startup District, area espositiva dedicata a progetti innovativi di tutto il mondo e l’attesissima Finale della Startup Competition Internazionale del WMF, che ha appena svelato le sue 6 finaliste: BaseTrack (Estonia), Devengo (Spagna), ResilientX (Italia), Intuos (Italia), BARIN SPORTS (Bulgaria) e Necture GmbH (Austria). 

Tra i gli stakeholder coinvolti nelle iniziative dell’Open innovation e VC Fest e del World Startup Fest anche EIT Digital, SAP, Invitalia, CDP Venture Capital, BOOM powered by CRIF, European Defence Fund, European Investment Bank, Intesa San Paolo Innovation Center,Opstar, Zest, Axon Partner, Indra, Caixa, LG Nova, Neva, Sopra Steria Ventures, Big Idea Venture, EBG Capital, Seraphim Venture; tra i media & Ecosystem Partner anche Sifted, Dealroom, Medyness, Eustartup, 0100 Conference, Italian Tech Alliance, Innovup, Italian Angel for Growth, Bolzano Slush, The Bologna Gathering e molti altri. 

Tra gli altri eventi spazio all’AI Global Summit, l’occasione per professionisti, aziende e curiosi di Artificial Intelligence per trovare nuove sinergie di business grazie alle soluzioni AI proposte sia in area fieristica che sugli stage, ma anche discutere le sue applicazioni ed evoluzioni con esperte ed esperti; al Future Show, che torna ad avvicinare i partecipanti alle più futuristiche attrazioni tecnologiche tra robotica, intelligenza artificiale, spettacoli tech come l’esibizione di volo della Jet Suit di Gravity e stanze immersive e molto altro; al Koders Fest, con stage formativi tra cui coding front-end, back-end e cloud e cybersecurity, all’eSports e gaming fest con tornei e incontri con gamers, al Creators Fest, con ospiti tra cui Martina Strazzer, Claudio di Biagio, Samuel Dibe, Leonardo Calderone (Leolucifero), Muriel e molti altri; e poi all’Innovation Film Festival, la Digital Job Fair, Book Fair, l’E-commerce e il Tourism Fest e molti altri eventi tematici pensati per i professionisti e le realtà di vari settori. 

La formazione più avanzata di sempre, grazie a 1.000 esperti da tutto il mondo. Attivi durante la tre giorni più di 90 stage formativi – suddivisi in riservati e open – per esplorare verticalmente tutti i principali temi dell’innovazione con particolare focus sull’intelligenza artificiale, cui sono dedicati ben 7 stage per analizzare apporto e impatto su diverse industries, ma anche Coding, Google Innovations, Social Media Strategies, Brand, Machine Learning, Advertising, TikTok, SEO e molti altri stage utili a scoprire le sfaccettature dell’universo innovativo, senza dimenticare i temi sociali a impatto globale, come sustainability e climate change, human rights e tech for non profit. 

Ampio anche quest’anno lo spazio dedicato alla regolamentazione AI e digital e delle politiche di innovazione globali con 4 open stage del GovTech Summit, evento pensato per coinvolgere i cittadini nell’interlocuzione tra rappresentanti di istituzioni internazionali, nazionali e locali, per un confronto inclusivo e utile allo sviluppo innovativo di tutti i territori. Tra gli speaker di questi stage si segnalano anche Lucilla Sioli Direttrice per “Intelligenza Artificiale e Industria Digitale” all’interno della Direzione Generale Connect presso la Commissione Europea, Chiara Daneo, Dipartimento per la Trasformazione Digitale del Consiglio dei Ministri, Angelantonio Orlando, Ministero della Cultura, Vincenzo Colla, Assessore allo sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione e relazioni internazionali Regione Emilia – Romagna, Fabrizio Morgera, European Investment Bank, On. Ylenja Lucaselli, On. Giulio Centemero, Sen. Marco Lombardo, Ivano Gabrielli Direttore del Polizia postale e delle comunicazioni e Davide Casaleggio. 

Tra gli sponsor ed espositori del WMF 2024 anche Ford Italia, Main sponsor del WMF 2024, MiC – Ministero della Cultura, MIMIT – Ministero delle Imprese e del Made in Italy, HAI (Human-Centered AI Institute) di Stanford University, Intel, ESA – European Space Agency, Amazon, Monge, Qonto, Intesa San Paolo Innovation Center, Bocconi, Invitalia, Globant, PWC, Aruba, TikTok, Emergency, Rai Pubblica Utilità, Serverplan, Clust – ER, Regione Basilicata, Amperry, IT.COM, SAP, Netval e Knowledge Share, PNI, LegaCoop ,EURID, Netsons, 3b METEO, Data Valley, Opstart, Fondazione Amaldi, FITSTIC, Sensation Profumerie. Tra i media partner anche RDS, RDS Next, IgersItalia.  

(Adnkronos)