Decreto Rave, Renzi: “Si può scrivere meglio, si risolve in Parlamento”

(Adnkronos) – “Le norme sui rave party è giusto che ci siano. C’è in Francia una legge dal 2002, ma è scritta molto meglio. Si può mettere un pò più chiara. Con questa, in certi pranzi di Natale in casa mia si rischiava. Ma si va in Parlamento e si risolve”. Lo ha detto Matteo Renzi a L’aria che tira. “Questa storia dei rave mi è venuta a noia, si modifichi e si eviti qualsiasi attentato alla libertà di espressione. Quello che c’è da fare lo faremo”, ha aggiunto il leader di Italia Viva.  

“Nordio è appena arrivato, è un grandissimo professionista, farà benissimo il ministro della Giustizia, non si può attaccare su una norma arrivata su pressione di palazzo Chigi, di Meloni e Salvini, tra loro non c’è grande differenza sui rave”, ha detto ancora. 

Letizia Moratti “ha fatto una cosa di grandissimo rilievo. Lei dice, non posso accettare che provvedimenti ideologici inficino il mio lavoro in Lombardia. Non sta lanciando una candidatura ma una operazione di politica culturale molto interessante”, ha detto Renzi riferendosi al passo indietro dell’assessore al Welfare della Regione Lombardia. “Secondo me c’è una alternativa anche in Lombardia. Se fossi il segretario del Pd chiamerei di corsa Moratti e le direi, andiamo insieme. Se il Pd avesse voglia di vincere le elezioni in Lombardia chiamerebbe la Moratti. Ma il Pd di Letta la voglia di vincere….”, ha aggiunto. 

 

(Adnkronos)