Dimissioni Johnson, chi sono i possibili successori

(Adnkronos) – L’annuncio delle dimissioni di Boris Johnson come leader dei Conservatori, apre la corsa al successore che diventerà capo del partito e primo ministro. I nomi in campo sono diversi, mentre fra i favoriti sta emergendo il ministro della Difesa Ben Wallace. Finora un dei fattori che aveva contribuito a salvare Johnson, malgrado la crescente sfiducia nei suoi confronti, era stata la mancanza di una chiara alternativa per la guida dei Tory. Ecco la lista dei possibili nomi. 

Rishi Sunak. L’ex cancelliere dello Scacchiere, ovvero ministro delle Finanze, è stato a lungo indicato come più probabile successore. E ieri sono state le sue dimissioni, assieme a quella del collega Sajid Javid, ad innescare la crisi che ha portato alle dimissioni di Johnson. Ma il brillante politico 42enne di origine indiana ha due handicap: é stato multato anche lui, come il premier, per aver violato il lockdown nell’ambito del partygate. E si è scoperto che sua moglie , Akshata Murty, figlia di un miliardario indiano, si era servita dello status di non residente per non pagare le tasse in gran Bretagna.  

Liz Truss: la ministra degli Esteri, 46 anni, è da tempo vista come una pretendente alla leadership. Ma molti le rimproverano di voler imitare troppo Margaret Thatcher e alcuni eccessi, come quando ha detto di approvare i volontari britannici pronti a combattere per l’Ucraina.  

Sajid Javid: L’ex ministro della Salute, 52 anni, è stato il primo a dimettersi ieri dal suo incarico. Nato in Gran Bretagna in una famiglia di immigrati pachistani, si era candidato alla leadership dei conservatori nel 2019 arrivando quarto.  

Jeremy Hunt: ex ministro degli Esteri e della Salute, il 55enne Hunt è ora un influente deputato conservatore. Nel 2019 arrivò secondo dietro a Johnson nella corsa per la leadership del partito. Johnson gli offrì il posto di ministro della Difesa, ma lui rifiutò.  

Michael Gove: Segretario di Stato per le comunità e le amministrazioni locali, il 54enne Gove è stato uno dei più influenti membri del governo Johnson. Ma dopo che ieri aveva inviato ‘Bojo’ a dimettersi, questi lo ha destituito dandogli del “serpente”. Ex giornalista della Bbc ed editorialista del Times, si è candidato due volte senza successo alla guida dei Conservatori. 

Nadhim Zahawi: nominato ieri Cancelliere dello Scacchiere dopo le dimissioni di Sunak, il 55enne Zahawi ha consolidato la sua reputazione nel ruolo di sottosegretario per le vaccinazioni durante la pandemia di covid. Curdo iracheno nato a Baghdad, è arrivato in Gran Bretagna all’età di 11 come rifugiato. Prima di entrare in politica è stato uno dei co-fondatori della società di ricerche di mercato YouGov.  

Ben Wallace. Il ministro della Difesa, 52 anni, ha rafforzato la sua immagine mostrando competenza nell’organizzare il sostegno militare all’Ucraina dopo l’invasione russa. Ex soldato, è figlio di un militare. Al momento del referendum era contrario alla Brexit. I sondaggi interni al partito conservatore lo indicano come favorito alla successione di Johnson. 

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