Elezioni 2022, Meloni da Cernobbio: “Pnrr si può perfezionare”

(Adnkronos) – “Non può essere eresia dire che il Pnrr, scritto prima che si materializzasse il conflitto in Ucraina, non possa essere perfezionato”. Lo ha detto Giorgia Meloni al Forum Ambrosetti di Cernobbio, dove ha parlato in modo particolare di politica internazionale e di economia. “No a un nuovo scostamento di bilancio – chiarisce la leader di Fratelli d’Italia – ma penso si possa provare a parlare con l’Europa per perfezionare il Pnrr. Non è impossibile, è previsto”. 

Secondo Meloni “se l’Italia domani non mandasse più armi e non partecipasse più alle sanzioni, che cosa farebbe il resto dell’Occidente? Niente, continuerebbe a mandare armi. E’ la nostra posizione che stiamo decidendo, la nostra credibilità. Se domani l’Italia si sfilasse dai suoi alleati, per l’Ucraina non cambierebbe niente, ma per l’Italia cambierebbe moltissimo. Una nazione seria che vuole difendere i suoi interessi deve avere una postura credibile”.  

“Indipendentemente da quanto durerà questa guerra, la divisione fra blocchi durerà. Sono convinta che il conflitto in Ucraina sia la punta dell’iceberg di un conflitto molto più ampio il cui obiettivo è la revisione degli assetti mondiali. Se l’Ucraina cade e l’Occidente perisce, il grande vincitore non sarà la Russia di Putin, ma la Cina di Xi Jinping. E chi è più debole in Occidente, segnatamente l’Europa, rischia di trovarsi sotto l’influenza cinese. Quindi bisogna combattere questa battaglia”. 

Sul rapporto stato-cittadini, Meloni spiega che “l’Italia va rivoltata come un calzino”. “Occorre una rivoluzione culturale, nel fisco, nella burocrazia, nella giustizia, nella sicurezza, che è una precondizione di libertà, e nella politica, nel rispetto degli impegni che si prendono per i cittadini”. (2/2)  

 

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