(Adnkronos) – Il Consiglio di amministrazione di Engineering ha approvato il bilancio consolidato relativo all’anno 2023. L’esercizio che si è appena chiuso è stato particolarmente significativo per Engineering, sia sul fronte dei ricavi e dell’ebitda, che hanno registrato un aumento a doppia cifra a livello di Gruppo, sia sul fronte degli investimenti finalizzati a rafforzare il posizionamento sul mercato e a perseguire l’obiettivo di confermare il ruolo di Engineering come la più importante digital company in Italia e la più rilevante azienda italiana del settore a livello mondiale.
A tale scopo, nel corso dell’anno il management ha accelerato il processo di trasformazione aziendale, orientato a una maggiore efficienza e innovazione dei processi interni, a importanti operazioni di acquisizione, all’avvio di azioni strutturali finalizzate a rafforzare la capacità di Engineering di incrementare il business nel medio-lungo termine, al rafforzamento dell’offering attraverso una ridefinizione del go to market di prodotti proprietari e servizi. Ulteriori investimenti sono stati avviati sul piano della formazione e del reskilling delle persone nonché delle certificazioni e del rafforzamento dei presidi di compliance.L’esercizio è stato inoltre caratterizzato da un incremento delle partnership con i principali Tech Giants internazionali, tali accordi fanno sì che Engineering sia oggi il principale partner di riferimento in Italia per le principali digital company internazionali.
Ecco i principali indicatori di bilancio che riflettono il nuovo perimetro del Gruppo. Il valore della produzione del Gruppo si attesta a 1.721 milioni di euro in crescita del 17.9% rispetto ai 1.460 milioni di euro del 2022. L’Ebitda adjusted è pari a 257,3 milioni di euro, in aumento del 23,3% rispetto ai 208,6 milioni di euro del 2022. Il risultato netto si attesta a –124,8 milioni di euro versus i 28,3 milioni di euro del 2022 per effetto della fusione inversa con la controllante Centurion Bidco Spa, degli oneri non ricorrenti legati alla trasformazione aziendale sopra citata e dei maggiori oneri finanziari connessi alle suddette operazioni.
Maximo Ibarra, ceo di Engineering, commenta: “I dati di Gruppo approvati fotografano l’importante processo trasformativo che Engineering sta perseguendo per aumentare le proprie competenze tecnologiche e innovare i processi organizzativi, che è stato fortemente accelerato nel corso dell’anno con l’obiettivo di costruire delle solide basi di crescita e di sviluppo con cui rafforzare la nostra leadership nel mercato e al fianco di player strategici. I dati di esercizio approvati hanno visto investimenti molto importanti e significative operazioni di m&a che il Gruppo ha portato avanti con successo nonostante una fase storica segnata da una difficile congiuntura macro-economica e l’instabilità geopolitica abbiano causato un aumento del costo del denaro e della curva inflattiva”.
“Il 2024 -spiega- sarà un ulteriore anno di sfide ma anche di grandi opportunità grazie alla trasformazione digitale in atto e alla crescente domanda di prodotti e servizi basati sull’Intelligenza Artificiale integrata con altre tecnologie all’avanguardia. Engineering, con il supporto degli azionasti Bain Capital e NB Renaissance, consoliderà il proprio sviluppo in Italia e negli altri mercati in cui opera, contando non solo su un miglioramento del contesto economico e sociale, ma soprattutto sulla sua capacità di generare nuovo valore per i clienti, così da supportarli nella crescita del loro business. Le prospettive che vediamo sono altamente positive per i prossimi anni grazie agli investimenti effettuati, al portfolio di prodotti e servizi di cui disponiamo, alle competenze in termini di r&d a supporto del business e a una profonda conoscenza di tutti i mercati, sia nella pubblica amministrazione sia nel settore privato”, conclude.
Il 2023 ha visto il Gruppo Engineering impegnato anche in attività di natura industriale, organizzative e inerenti i temi esg particolarmente strategiche, che costituiscono ulteriori elementi di visione e crescita prospettica per i prossimi anni. Tra queste, figurano: l’acquisizione al 100% di Extra Red, Technology Service Provider e Premier Business Partner di Red Hat, che offre servizi e progettualità ad alto valore aggiunto su tecnologie leader di mercato, in partnership con i principali vendor it; la costituzione della società Pnt e l’avvio della Piattaforma Nazionale di Telemedicina, che nei prossimi 10 anni avrà l’obiettivo di mettere in comunicazione l’amministrazione centrale con le amministrazioni locali, per fornire governance e monitoraggio centralizzato dei processi di telemedicina attuati a livello regionale, in linea con quanto indicato nel Pnrr – Missione 6 Componente 1 sub-investimento 1.2.3 “Telemedicina”.
E ancora lo strategic agreement firmato con Aws per accelerare la trasformazione digitale di imprese e pubblica amministrazione attraverso lo sviluppo congiunto di soluzioni avanzate; il Memorandum of Understanding firmato da Municipia (società del Gruppo Engineering) e Yunex (società del Gruppo Mundys), finalizzato a supportare la digitalizzazione dei processi di mobility & traffic management delle città italiane utile all’abbattimento di CO2 e all’efficientamento dei flussi di traffico cittadini; la firma dell’accordo del contratto integrativo aziendale per gli anni 2024-2026. L’intesa, raggiunta in piena armonia con le Organizzazioni Sindacali, riguarda per la prima volta tutte le società del Gruppo (ad eccezione delle neo-acquisite Be – Shaping The Future e Atlantic Technologies) e prevede una serie di misure migliorative rispetto al contratto collettivo nazionale. Tra le novità introdotte, misure a favore della famiglia, della genitorialità e per il work-life balance.
E ancora l’implementazione della piattaforma Workday, grazie alla quale sono stati abilitati processi più agili e innovativi per la gestione del personale. In ambito esg, Engineering ha confermato la sua partnership con la Fondazione per la Sostenibilità Digitale; ha pubblicato il Bilancio di Sostenibilità asseverato per il secondo anno consecutivo da un ente esterno; ha definito la pianificazione di obiettivi di sostenibilità ambientale, sociale e di governance per tutto il Gruppo; ha ottenuto la certificazione Uni/PdR 125:2022 in ambito diversity & inclusion a livello di capogruppo.